L’Eredità, Massimo Cannoletta rischia ma torna campione: il finale inatteso

L’Eredità, Massimo Cannoletta continua a stupire il pubblico. Dopo aver vinto al Triello è tornato campione. È riuscito a vincere alla ghigliottina?

"La so, però oggi il triello se lo merita lui", il campione rinuncia alla vittoria
Fonte foto: Facebook

Impossibile non appassionarsi alla storia di Massimo CannolettaL’Eredità, il game show di Rai Uno, condotto magistralmente da Flavio Insinna. Un uomo che ha battuto ogni record: mai si era visto nella trasmissione qualcuno capace di partecipare a più di 30 puntate con 252.000 euro di premi vinti.

Se lunedì Massimo incredibilmente era stato eliminato al Triello, nella puntata di ieri martedì 15 dicembre, è tornato per sfidare gli altri concorrenti che erano: Alessandra, Marco, Barbara, Giovanni, Carlo ed Alessio. Al gioco che precede la Ghigliottina sono arrivati Massimo, Alessandra e Marco, il campione in carica.

Non sono mancati dei colpi di scena in questa occasione. Infatti, Cannoletta ha rischiato nuovamente di essere eliminato, avendo sbagliato una domanda su Casanova. Fortunatamente per lui, sia Marco che Alessandra non hanno sfruttato l’occasione e hanno sbagliato a loro volta. Così, per esclusione, Massimo ha dato la risposta corretta e si è laureato nuovamente campione. Com’è andata la Ghigliottina?

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L’Eredità, Massimo Cannoletta arriva di nuovo in finale: 57.500 euro in palio

Massimo Cannoletta
Fonte foto: web

Lui è Massimo Cannoletta, il super campione de L’Eredità, dalla cultura infinita. La sua è una bellissima storia e in molti si domandano come riesca sempre ad indovinare le risposte. Lui ha un suo metodo ed è sicuramente vincente.

Come detto, anche nella puntata di ieri è riuscito ad arrivare al gioco finale, la Ghigliottina, dove si è giocato 57.500 euro, una cifra importante che avrebbe ulteriormente aumentato il suo bottino fin ora racimolato.

“Rapido”, “Attività”, “Decreto”, “Ufficio” e “età”: queste le parole che il campione si è trovato davanti nel gioco finale. Il divulgatore leccese ha scritto “Legale”, ma la parola non era corretta. “Sviluppo” era la parola designata. Così, per un soffio ha visto sfumare un’altra incredibile vittoria.

Ma siamo sicuri che anche stasera Cannoletta ci riproverà e chissà per quanto ancora riuscirà ad infrangere record su record.

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