Maggiorenne abusava della cuginetta di 7 anni: scoperto durante lezione online

L’assurda violenza arriva dagli Stati Uniti, protagonisti un ragazzo 18enne e la sua povera cuginetta, da mesi abusata in gran segreto dal ragazzo, ora in manette.

Violenza bambina
Violenza bambina (Web)

L’atroce storia arriva dagli Stati Uniti, ed è figlia di un contesto che nessuno si sarebbe immaginato come violento o addirittura sessualmente violento. La vicenda riguarda una ragazzina di appena 7 anni, ingenua, piccola troppo piccola, impegnata quotidianamente con le sue lezioni a distanza, che si svolgono rigorosamente on line. Un giorno, la lezione è in pausa, ma la piccola lascia accesa la web cam, forse per un preciso motivo.

Mentre la lezione è in pausa, come detto, e la web cam accesa, arriva il cugino di lei, un 18enne, che inizia ad avvicinarsi alla piccola e di fatto inizia a molestarla, fino ad abusare sessualmente di lei. La videocamera ha ripreso tutto, e dall’altra parte una insegnante si è accorta di ciò che stava succedendo. La donna ha la situazione in pugno, avverte subito le autorità e chiede agli altri bambini di staccare il collegamento, per no assistere  a ciò che accadeva in casa della piccola.

LEGGI ANCHE >>> Un’altra violenza del branco, in 6 picchiano coppia gay: c’erano anche due ragazze

Abusa della cuginetta di 7 anni mentre è a lezione on line: le reazioni

L’accaduto, di per se sconvolgente, avvenuto per mezzo di una telecamera, sotto gli occhi di tutti, ha scioccato ed indignato, ma per fortuna ha liberato la piccola da una tortura che andava avanti da circa un anno. Per tutto quel tempo la piccola ha taciuto, per rabbia, per paura, per timore che il padre scoprisse tutto. Perchè suo cugino le aveva detto che quello era il loro segreto, e che suo padre non avrebbe dovuto saperne niente.

Per fortuna tutto è adesso finito. E l’ennesimo caso di violenza domestica, di violenza sessuale ai danni di minori è stato intercettato. Una spirale che non cessa di fermarsi, che purtroppo coinvolge sempre più bambini, spesso ignare vittime di un gioco mostruoso e perverso.

LEGGI ANCHE >>> Whatsapp, news: inviare foto hard in chat è violenza sessuale, cosa si rischia

Impostazioni privacy