Spagna, turisti italiani prima drogano e poi stuprano due ragazze

L’episodio si sarebbe verificato lo scorso 16 agosto a Barcellona in Spagna. Ad avvertire le forze dell’ordine sono state le stesse ragazze dopo aver svolto gli esami in ospedale

Spagna
Fonte Pixabay

Una grave notizia riguardante dei nostri connazionali ci arriva dalla Spagna, per l’esattezza da Barcellona, in Catalogna. Due 23enni sono stati accusati di violenza sessuale.

L’increscioso episodio si sarebbe verificato lo scorso 16 agosto e le vittime sarebbero due ragazze di cui però non è nota la nazionalità. A lasciar ancor più perplessi è lo svolgimento dei fatti. Andiamo a scoprirlo analizzando ogni singolo passaggio della vicenda.

Spagna, dinamica dei fatti e arresto degli aggressori

Spagna
Fonte Pixabay

Il tutto è iniziato in un locale situato nei pressi della città catalana. Come da prassi i ragazzi hanno immediatamente palesato il loro interesse nei confronti delle ragazze. Da quel momento le due giovani hanno vissuto uno stato di black out assoluto fino alla mattina seguente.

Si sono risvegliate nude nel loro appartamento al fianco dei loro “amici” e non sono riuscite a ricordare nulla, nemmeno come fossero rientrare presso la loro struttura. Per questo si sono recate subito in ospedale per effettuare le analisi del caso e i risultati hanno lasciato in dote un qualcosa di inquietante. Ad entrambe è stata riscontrata la presenza di benzodiazepine (farmaco ansiolitico) nel sangue.

Appurato ciò si sono precipitate presso le autorità competenti, le quali hanno prontamente proseguito con la ricostruzione dell’accaduto. Grazie alle informazioni ritrovate sui social network delle vittime è stato possibile rintracciare i ragazzi italiani, che sono stati arrestati con l’accusa di abusi sessuali.

Un avvenimento che ha del clamoroso soprattutto alla luce di un periodo così delicato dove i contatti con il prossimo sono già pericolosi a prescindere. In attesa di conoscere ulteriori novità in merito, non resta altro che rammaricarsi per una pagina molto buia che riguarda in maniera diretta anche il nostro paese. Non è concepibile adescare delle ragazze con metodi subdoli e viscidi e che possono anche provocare dei gravi danni vista la natura dei farmaci in questione.

LEGGI ANCHE >>> Apocalisse a Verona: nubifragio con fiumi di ghiaccio e fango

LEGGI ANCHE >>> Roma: “noi la mascherina non la mettiamo” Botte a poliziotti

Impostazioni privacy