Coronavirus, il mondo guarda con paura quel mercato di Pechino

Un altro mercato preoccupa la Cina e il mondo, record di contagi dal mese di aprile. E la città focolaio questa volta è la Capitale.

I numero, rispetto alla grandezza della capitale, sono ancora esigui, ma ciò che preoccupa è che sono costanti. La Cina ha registrato nelle ultime 24 ore 57 nuovi casi di contagio di Covid-19.

36 di questi a Pechino. Si tratta dell’aumento più alto da aprile e aumenta i timori del ritorno della pandemia nel Paese da dove iniziò tutto.

E i nuovi 36 casi a Pechino rappresentano, anche loro, il numero più alto registrato in un solo giorno nella capitale cinese dall’inizio dell’epidemia. Sono tutti collegati al mercato all’ingrosso Xinfadi, nel distretto di Fengtai, chiuso da ieri dalle autorità sanitarie.

La Cina torna a chiudere

Il portavoce della Commissione per la Sanita’ di Pechino, Gao Xiaojun, ha confermato che tutti i residenti nei pressi del mercato Xinfadi saranno sottoposti al test.

Tutti i dipendenti del mercato e i residenti del quartiere locale, saranno sottoposti al test e tenuti in osservazione. Wu Zunyou, il principale epidemiologo del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, ha dichiarato che l’epidemia e’ probabilmente legata a pesce o carne contaminati,

Dal momento che Pechino non ha avuto un caso trasmesso localmente da oltre 50 giorni, il virus non dovrebbe teoricamente esserci, ha spiegato Zunyou. 

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