Inps: il sito costretto a chiudere per lavori, attacco hacker?

Il sito dell’Inps va in sovraccarico ed è costretto alla chiusura temporanea. Dopo i lavori, ci sarà la riapertura, ma ancora non c’è una data

Inps: il sito costretto a chiudere per lavori, attacco hacker?
INPS

“Al fine di consentire una migliore e piu’ efficace canalizzazione delle richieste di servizio,
il sito è temporaneamente non disponibile. Si assicura che tutti gli aventi diritto potranno utilmente presentare la domanda per l’ottenimento delle prestazioni” è l’unico messaggio che chi apre il sito dell’Inps in questo momento, potrà leggere.

Il sito dell’Istituto di Previdenza, ha momentaneamente bisogno del lavoro di una mano esperta, visto che da stamattina, è stato vittima di un guasto. Non è praticamente partita, la prima giornata per il bonus di 600 euro, che sarà a disposizione, appena tutto sarà risolto.

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Inps, il sito è in lockdown: utenti in protesta

Inps: il sito costretto a chiudere per lavori, attacco hacker?
Fonte foto: (radiobruno.it)

Ci sarebbe anche il sospetto di un attacco hacker, dietro alle difficoltà che hanno costretto per adesso alla chiusura, il sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Nulla è da escludere, viste le moltissime segnalazioni di utenti che riferiscono di non aver trovato, dopo il Log In, i loro dati, ma quelli di persone sconosciute. Lo stesso Pasquale Tridico, presidente dell’Inps ha affermato che il sito è stato più volte attaccato da hacker, anche nelle ultime ore, ma che la colpa di tutto questo, potrebbe anche essere delle migliaia di domande, arrivate tra l’una e le otto e mezza di stamattina, probabilmente sempre legate al bonus di cui sopra.

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Momentaneamente il sito sarà riaperto solo con orari prestabiliti. Vale a dire, dalle 8 alle 16 per i patronati e dalle 16 per i cittadini. il Garante per la Privacy, Antonello Soro ha intanto spiegato di aver già contattato l’Inps ed in attesa di capire se il problema fosse dovuto al sistema o ad altre cause, di aver già chiesto un intervento per portare in salvo i dati al più presto. A parlare, a proposito dell’increscioso incidente, anche Federica Zanella di Forza Italia, che da anni si occupa di tutela della privacy. Per lei, Pasquale Tridico, non dovrebbe attendere altro tempo e rassegnare le dimissioni.

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