Apple, occhio a questo dispositivo: è molto utilizzato dai ladri

Con la tecnologia che avanza, anche i ladri si sono adeguati. Per commettere crimini usano uno strumento marchiato Apple.

Apple (AdobeStock)
Apple (AdobeStock)

La tecnologia avanza sempre di più. Ormai qualsiasi sia la nostra esigenza, c’è un dispositivo apposito che la soddisfa. Nelle ultime settimane abbiamo parlato, tanto, dei tentativi di phishing dei cybercriminali. Cosa che ci fa capire come anche questi individui si siano adattati ai tempi.

Da quanto riportato da elpais, dei casi americani hanno fatto molto parlare. Alcuni casi segnalati in Ontario, Canada hanno visto un nuovo modo di commettere dei furti d’auto. Infatti, i ladri procedevano usando un dispositivo di casa Apple. Stiamo parlando di Apple AirTag.

Chi segue l’evoluzioni tech, saprà la funzione di questo strumento. Partiamo dal costo, nei negozi ufficiali Apple parte da circa 35 euro. Capiamo come possa essere alla portata di tutti. Ha un peso di 11 grammi e la sua funzione è di non far perdere le chiavi o il portafoglio. Oggetto piccolo, comodo e facile da nascondere.

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Apple AirTag usato dai ladri: ecco come

È facilmente intuibile che tale strumento è legato alla posizione dell’individuo e dell’oggetto a cui è attaccato. L’AirTag, infatti, si può individuare tramite l’applicazione “Trova il mio cellulare o tablet“. Possiamo affermare che i ladri hanno dato una nuova “vita” al prodotto. Dai casi segnalati, i criminali appena notavano un auto di lusso in un parcheggio o in un luogo pubblico subito entravano in azione. Questi lo facevano posizionando proprio un AirTag nel serbatoio oppure vicino ad una ruota.

Successivamente, vedevano la posizione con il proprio dispositivo. Così da sapere la meta dell’auto. Una volta conosciuta la posizione, rimuovevano immediatamente il dispositivo e procedevano al furto. Questi casi faranno subito agire Apple a qualche modifica così da evitare qualsiasi situazioni di questo genere.

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Tra l’altro, Apple ha anche bloccato possibili casi di molestie. Questo grazie alla rilevazione tramite AirTag di un possibile inseguimento di una persona non autorizzata. In caso si verificasse tale scenario, il dispositivo lancia un allarme ma il sistema operativo deve essere dalla versione IoS 14.5. Ma, nel caso dei furti d’auto, l’allarme non può verificarsi dato che l’AirTag è dei ladri stessi.

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