Lotteria degli scontrini: i 100 mila euro sono sempre più un miraggio

Partita come una iniziativa che avrebbe dovuto in qualche modo risollevare le sorti, in parte, del commercio italiano. Le ultime.

Lotteria scontrini
Lotterie scontrini (Facebook)

Annunciata come una iniziativa che avrebbe in parte risollevato le sorti del commercio italiano, la lotteria degli scontrini è partita molto in sordina rispetto a quelli che  sono stagi gli annunci iniziali. In realtà, la stessa lotteria, avrebbe dovuto far bella mostra di se in tutt’altro periodo storico. La sperimentazione avrebbe dovuto in qualche modo attirare gli italiani e gli esercenti, ma niente di tutto questo, in parte è avvenuto, purtroppo.

I commercianti, nella maggior parte dei casi non si sono allineati ai requisiti necessari per partecipare all’iniziativa, ad esempio provvedendo a cambiare i propri registratori di cassa. I clienti, invece, hanno spesso evitato l’iscrizione alla stessa iniziativa, oppure fatto in modo che questa non fosse una priorità. Peccato perchè è ormai prossima l’estrazione del primo dei vari premi da 100mila euro, ma al momento, risultano davvero poche le iscrizioni al servizio.

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Lotteria degli scontrini: ecco come funziona nello specifico

Le indicazioni per partecipare alla lotteria degli scontrini sono davvero semplice. E’ importante scaricare il proprio codice a barre, anche magari direttamente dal proprio smartphone. A quel punto ad ogni acquisto effettuato con carta di credito, di debito o bancomat, basta esibire il codice e quindi questo risulterà associato ai vari scontrini emessi. A quel punto, non resta che aspettare le varie estrazioni e scoprire se lo scontrino estratto per i premi in palio è il nostro.

In caso di vittoria, la comunicazione avverrà a mezzo mail. Ma purtroppo l’iniziativa non ha dato i risultati sperati. Troppo pochi i commercianti aderenti, molti di questi nemmeno si sono adeguati cambiando il proprio registratore di cassa come previsto, tra l’altro da apposita normativa. I cittadini, poi, sono apparsi poco informati e poco stimolati dall’iniziativa. Chissà, magari, i primi 100mila euro, potrebbero risvegliare la voglia di rischiare degli italiani, investendo e poi sperando nella fortuna.

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