Roma, spari nel vuoto, poi la pistola contro un padre e la figlia: tassista arrestato

Scende dal taxi, spara prima in aria, poi punta la pistola contro un balcone dove sono affacciati un padre con la figlia piccola.

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Pomeriggio di terrore a Roma, esattamente nel quadrante nord est della capitale, dove un uomo di 45 anni alla guida di un taxi ha sparato due colpi in area con una pistola beretta. L’evento intorno alle 17.00 del pomeriggio nel quartiere Cinquina, appena fuori dal Grande Raccordo Anulare, fra le zone della Bufalotta e della Cesarina.

La tranquillità del quartiere situato nel III Municipio capitolino è stata rotta dal rumore degli spari esplosi, dando cosi luogo a numerose telefonate al 112.

L’uomo ha successivamente tentato nuovamente di sparare, questa volta in direzione di un balcone dove erano affacciati un padre con la figlia di 6 anni. La tragedia è stata evitata grazie all’inceppamento del terzo proiettile nella pistola, che ha fatto desistere l’uomo dallo sparare.

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Dopo aver scarrellato l’arma e posta vicino a lui, continuando la sua corsa come nulla fosse, l’uomo è stato raggiunto dalle forze di Polizia che, grazie ad una grande abilità, sono riusciti ad immobilizzarlo.

Nel taxi dell’uomo sono state ritrovate numerose bottiglie d’alcool e flaconi di psicofarmaci. L’uomo infatti risultava in grave stato di alterazione per questo ed è stato trasportato con il personale del 118 e l’ambulanza all’ospedale Sant’Andrea dove è stato sedato e si trova ancora piantonato dalla polizia in codice rosso.

Perquisita la sua abitazione dagli agenti del III Distretto Fidene Serpentara, i poliziotti hanno trovato e sequestrato un fucile da soft air ed una pistola a gas cal. 4.5, oltre a del munizionamento. Sequestrata anche la pistola usata per fare fuoco, una Beretta cal. 9×21, per la quale il 45enne aveva una regolare licenza, ma solo per la detenzione.

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