Il Ministro Lamorgese non è mai stata positiva al Coronavirus

Due test negativi consecutivi per il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese, la quale non ha mai contratto il covid.

Dichiarata definitivamente un falso positivo il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese.

L’Ospedale Sant’Andrea di Roma ha diramato tramite un comunicato lo sbaglio, spiegando che si è trattato di un errore nella processazione del campione, evento raro, ma possibile. I due test molecolari tra mercoledì 9 e giovedì 10 entrambi risultati negativi, sono stati effettuati successivamente alla positività del risultato del primo test, che era stato effettuato lo scorso lunedì.

LEGGI ANCHE >>>  Il Covid irrompe nel Governo: positiva Lamorgese, tampone per Conte

LEGGI ANCHE >>> Italiani troppo liberi e indisciplinati: Lamorgese vuole più controlli e multe

Il Ministro Lamorgese non è mai stata positiva al Coronavirus, risultati negativi per due test

Anche il Viminale ha reso noto un comunicato, spiegando infatti che la ministra riprenderà la sua attività istituzionale già domani, e attribuisce al fatto che “alcuni media abbiano diffuso in tempo reale la notizia della positività al test” il fatto che non sia stato possibile, “nell’immediatezza, eseguire le necessarie ed opportune verifiche sulla attendibilità del risultato dell’esame”.

In seguito alla precedente positività del tampone effettuato da Lamorgese, il Consiglio dei ministri che era in corso il 7 dicembre era stato interrotto, e due ministri, quello degli Esteri Luigi Di Maio e quello della Giustizia Alfonso Bonafede, erano stati posti in isolamento fiduciario.

Lo stesso Premier Giuseppe Conte si era sottoposto in forma cautelativa al test dopo aver appreso la notizia della positività al covid del ministro.

Figlia di un ex prefetto di Avellino, la ministra dopo aver appurato di essere positiva (falsamente) al Covid, aveva infatti dichiarato: “Non capisco come sia possibile. Sono stata sempre attentissima. Non ho sintomi e non avrei mai immaginato potesse succedermi. Non riesco davvero a comprendere come sia potuto accadere.”

 

Impostazioni privacy