Ossessionata dallo shopping da Primark: spende 1000 euro in ogni negozio

Una donna alle prese con lo shopping compulsivo fa follie ogni qualvolta entra in un negozio Primark. Ecco cosa è disposta a fare pur di spendere nei negozi del noto marchio irlandese

Primark
Fonte Facebook – Mirabella Gori

Lo shopping è sicuramente un’attività ricreativa che regala gioia e compiacimento, ma se non viene controllata a dovere può diventare una vera e propria ossessione. È il caso di Fruzsi Holub signora 36enne che non riesce a resistere ai capi della catena irlandese Primark.

Pur di recarsi nei negozi del marchio d’abbigliamento è disposta a viaggiare per chilometri e a spendere cifre piuttosto esose, anche fino a 1000 euro. Un particolare che la dice lunga visto che alla base del successo di Primark ci sono i prezzi accessibili abbinati ad un’ottima qualità dei capi.

Ha confessato di passare quasi giornate intere tra gli scaffali dei negozi della sua linea preferita. Un’amore che ha radici profonde nato nel 2006 quando si era appena trasferito a Dublino. Oggi vive a Losanna in Svizzera e si reca spesso in Francia per poter varcare la soglia del suo personalissimo angolo dei desideri.

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Non solo Primark, lo shopping compulsivo riguarda diversi marchi e tantissime persone

Nella sua ultima “scappatella” si è concessa jeans, camicie, pantaloni vestiti e scarpe per un totale di 18 buste. Ma non finisce qui. Il suo obiettivo è ancor più ambizioso. Vuole vedere i negozi Primark in tutti il mondo, visitando almeno due paesi all’anno in compagnia della madre e della sorella.

Purtroppo le forti limitazioni dovute al covid hanno un po’ frenato la sua aspirazione, ma Fruzsi di certo non si arrende e nonostante le lunghe code aspetta il suo turno pur di poter scegliere e acquistare i capi griffati Primark.

Una storia che raccontata in questo modo fa sorridere per certi versi, ma in realtà nasconde al suo interno un problema di cui si discute ancora molto poco. Stiamo parlando dello shopping compulsivo, che colpisce in particolar modo le donne. Un meccanismo che nella maggior parte dei casi è dovuto ad altri tipi di problematiche pregresse come disturbi dell’umore, scarsa autostima e depressione. 

Le conseguenze si manifestano su più fronti: finanziario, sociale e psicologico. Si arriva a quel punto in cui si arriva al contrasto tra la voglia irrefrenabile di acquistare e i sensi di colpa e vergogna visto che nei momenti di lucidità ci si rende conto di aver fatto degli acquisti totalmente inutili.

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