X Factor 2020 Bootcamp: i cantanti scelti per ogni categoria

Dopo Mika ed Hella Raton nella seconda puntata di X-Factor dedicata ai Bootcamp hanno fatto le loro scelte gli altri due coach di quest’anno Emma Marrone e Manuel Agnelli 

X-Factor 2020

X Factor 2020 sta iniziando a delinearsi. Dopo alcune puntate dedicate alle Audition spazio ai Bootcamp. Nella prima puntata andata in onda giovedì 8 ottobre 2020 sono stati protagonisti i primi due coach Mika ed Hell Raton, che hanno effettuato le loro scelte. Guideranno rispettivamente il team Over e le Under Donne.

Nel secondo episodio trasmesso il 15 ottobre 2020 è stato il turno degli altri due membri del quartetto, ovvero Emma Marrone e Manuel Agnelli. Anche loro hanno scelto i membri delle loro squadre da portare avanti al prossimo step di selezione, quello che precede la fase finale dei Live.

L’ex concorrente di Amici dovrà gestire il gli Under Uomini mentre il frontman degli Afterhours avrà a che fare con le Band, il suo habitat naturale.

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X-Factor 2020: i nomi scelti dai coach Emma Marrone e Manuel Agnelli

Under Uomini X Factor 2020
Fonte Instagram – @xfactoritalia2020

Dunque, vediamo nel dettaglio quali sono state le scelte dei due coach. I cinque concorrenti della categoria Under Uomini di Emma Marrone sono: Filippo Santi il pianista che si è esibito in “Gaetano” di Calcutta, Leo Meconi che ha ha cantato “Hold me while you wait”. Poi ancora, Roccuzzo che con “Say Something ha colpito l’artista salentina, Blind che ha portato un inedito intitolato “Cicatrici” e Blue Phelix. Quest’ultimo ha cantato “Video games” di Lana del Rey.

Passando alle Band di Manuel Agnelli, spazio a gruppi istrionici con nomi ad effetto: Yellow Monday che hanno portato “Fade Out”, i Little Pieces of Marmelade andati in scena con il brano inedito “Digital Cramps”, i WIME, i Manitoba e i Melanconia i quali hanno portato un brano che si addice al loro nome, ovvero “Alone”.

Il prossimo appuntamento sarà quello con la fase Last Call, in cui ogni coach dovrà ridurre da 5 a 3 elementi il proprio team. Un compito difficile, ma d’altronde il format del programma è questo, anche se può sembrare crudele.

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