Coronavirus, schizzano le terapie intensive: le tre regioni più a rischio lockdown

Contagi in aumento ma anche i tamponi, la situazione che preoccupa di più è l’aumento dei ricoveri in terapia intensiva. Tre regioni a rischio.

Il premier Conte rassicura che non ci sarà un lockdown come a marzo, ma il coronavirus non ascolta nessuno e continua non solo a mietere vittime ma anche contagiati, alcuni dei quali tornano ad essere gravi. Se non sarà blocco totale sarà possibile, tuttavia, che possano fermarsi completamente alcune zone, quelle più colpite dai nuovi contagi, e addirittura intere regioni.

Al momento sono tre le regioni più a rischio: alla solita Lombardia che resta la più colpita dal Covid, si aggiunge il Piemonte, anch’esso tra i più colpiti a marzo ma non nelle primissime posizioni: la novità è la Campania, che mai come in questo periodo ha registrato tanti nuovi positivi.

Il bollettino diramato ieri, 13 ottobre, dal Ministero della Salute, parla di 5.901 e 41 morti decessi nelle ultime 24 ore. Il totale di infetti sale a 365.467, le vittime sono 36.246. I tamponi sono stati 112.544 (+27mila rispetto a lunedì). I guariti sono 1.428.

Il ministro Speranza ribadisce la novità del Sud Italia: “Rispetto a marzo-aprile, quando il coronavirus aveva colpito soprattutto la Lombardia e il Nord, la grande differenza è che ora il contagio è presente in tutto il Paese. Nessuna regione può sentirsi libera e incolume da rischi”. E difatti nessuna regione ha zero contagiati.

LEGGI ANCHE >>> Conte e Lamorgese: no polizia nelle casema se si sbaglia è lockdown totale

Coronavirus, schizzano le terapie intensive: +62 nelle ultime 24 ore

Uno dei dati che più di ogni altro fotografa la gravità o meno dei contagi, riguarda il ricovero nelle terapie intensive. E ieri sono state +62 rispetto a lunedì. E’ un dato che preoccupa: il totale è ora di 514 (lunedì erano 452). 5mila i ricoverati nei reparti ordinari, 255 in più.

La Lombardia è la Regione con più casi (+1.080), secondo quanto emerso dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. Seguono la Campania (+635), il Piemonte (585), il Lazio (579, picco di sempre) e il Veneto (485). Nessuna regione a zero casi, la Basilicata è la regione con meno nuovi positivi: 8.

A Milano sono stati segnalati 440 casi, di cui 236 in città; a Monza 180, a Varese 121, a Como 61, a Mantova 46, a Lecco 43, a Bergamo 40, a Brescia 35; 34 a Pavia. 23 a Cremona e dieci rispettivamente a Sondrio e Lodi.

LEGGI ANCHE >>> Novità Coronavirus: i cani potrebbero scovare i positivi

Impostazioni privacy