Zingaretti provoca Salvini : “Il Pd sarà presto primo partito”

Il segretario del Partito Democratico lancia la sfida alla Lega di Matteo Salvini dicendosi sicuro del fatto che presto il suo partito diventerà perno centrale della politica.

Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti (Facebook)

Nicola Zingaretti passa all’attacco, sfidando apertamente Matteo Salvini e la sua Lega sul terreno politico. Nelle mire del segretario del Partito Democratico, il primato tra i consensi, ed il ritorno ad una centralità che consenta al suo partito di essere anche in futuro il perno di ogni eventuale maggioranza. Il post voto amministrativo rassicura Zingaretti, convinto che una nuova riforma elettorale sia la cosa più giusta da fare in questo particolare momento politico.

Il leader democratico racconta dell’impegno dimostrato in questi mesi, con la presenza costante in più di cento piazze italiane, un impegno in cui in ogni occasione e su ogni tematica il Partito Democratico ci ha messo la faccia, cosa che, stando alle sue dichiarazioni, non ha fatto l’opposizione, più concentrata a fare del populismo e ad opporsi ad ogni provvedimento del Governo nazionale.

LEGGI ANCHE>>>>>>Decreti sicurezza, Zingaretti mai così felice:finalmente più umani coi clandestini

Nicola Zingaretti e il Movimento Cinque Stelle

E’sicuro dell’ottimo lavoro fatto il segretario democratico all’indomani delle consultazioni locali che hanno comunque mostrato una certa tenuta del suo partito, anche quando questo si è presentato in alleanza con il Movimento Cinque Stelle. Aveva detto che il movimento guidato da Luigi Di Maio, non poteva essere paragonato alla Lega di Salvini, e di questo si dice enormemente soddisfatto, perchè i risultati si sono visti.

Prossimo obbiettivo il primato quindi, con il Partito Democratico che si dice pronto a raccogliere la sfida del futuro, attraverso una centralità politica tale da far diventare il soggetto di centro sinistra, faro dei futuri esecutivi nazionali. La sfida è lanciata, in attesa della risposta di Matteo Salvini, che di certo non tarderà ad arrivare.

LEGGI ANCHE>>>>>>Il futuro di Matteo Salvini: Tra i migranti e i 49 milioni

Impostazioni privacy