Vasco Rossi, nostalgia dei vecchi tempi: quando era alle prime armi

Il cantautore italiano Vasco Rossi ha postato su Instagram una vecchia immagine di gioventù quando si cimentava nelle sue prime “schitarrate” 

Vasco Rossi
Fonte Instagram – @vascorossi

La pandemia ha fermato praticamente tutti gli eventi musicali, tra cui il mega concerto di Vasco Rossi a Circo Massimo, che si apprestava ad essere l’evento dell’anno. Tutto rimandato al 2021, forse, sperando che il covid-19 dia un po’ di tregua e permetta di tornare ad ascoltare della buona musica dal vivo.

Nel frattempo al pari di altri illustri colleghi anche il Blasco sta tenendo compagnia ai suoi numerosi fan attraverso i social network. Video, dirette, immagini e tanto altro per compensare quel vuoto “incolmabile” che sia lui che il pubblico che lo adora stanno provando.

Vasco Rossi, il post con la chitarra da giovane

Vasco Rossi
Fonte Pixabay – @vascorossi

Stavolta però si è inventato un’idea decisamente originale. Una foto vintage, un tuffo nel passato in cui non godeva ancora della fama attuale. Un’immagine in bianco nero che ritrae un giovane Vasco alle prime armi, mentre cerca “disperatamente” di migliorare con la chitarra.

In particolar modo si esercitava suonando brani di Lucio Battisti, ma talvolta cercava di comporre qualcosa di proprio. Risultati? Non proprio dei migliori, tanto da far nascere lo sfottò: “Scappa, scappa che arriva Vasco con la chitarra”. 

Lo stesso cantante originario di Zocca (provincia di Modena) ha ammesso che i suoi primi brani ed arrangiamenti erano qualitativamente non eccellenti. Con il tempo e la perseveranza però ha imparato a dominare lo strumento a dare vita a testi originali, d’altronde il cantante rock ha concluso la didascalia affermando: “Sono migliorato un po’, credo”.

Di seguito il post completo con tanto di lunga didascalia in cui Vasco Rossi ha raccontato il suo passato a cuore aperto e senza troppi giri di parole, come è solito fare.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Avevo sempre la chitarra in mano, suonavo in continuazione, da solo e con gli amici. Canzoni di Lucio Battisti, soprattutto. Ogni tanto li costringevo ad ascoltare qualche mia nuova composizione.. che non essendo un granché non suscitava molto entusiasmo così era nata la battuta “Scappa, scappa che arriva Vasco con la chitarra”. Sapevano che li avrei costretti ad ascoltare i miei esperimenti. Scrivere canzoni è sempre stato, per me, come dipingere dei quadri: prima di diventare bravo, era necessario imparare a dominare il pennello, a dosare i colori, a perfezionare i tratti. I primi brani facevano schifo, erano, appunto, esperimenti. Ovvio che i miei amici volessero scappare. Poi sono migliorato un po’, credo. #domenica #estate2020 #zoccaland #eroquelloconlachitarra #6come6 #redeglistadi #redelrock #vascononstop #onlinenonstop #arrivarevivisanielucidial2021

Un post condiviso da Vasco Rossi (@vascorossi) in data:

LEGGI ANCHE >>> Lutto per Vasco Rossi: il ricordo sui social emoziona i fan

LEGGI ANCHE >>> Vasco Rossi e la Panicucci truffati: arrestato Nicolò Pesce

Impostazioni privacy