Cristina Mazzavillani, moglie Riccardo Muti, chi è? Età, altezza, vita privata

Conosciamo meglio Cristina Mazzavillani moglie del grande direttore d’orchestra Riccardo Muti. Età, altezza, carriera, curiosità e vita privata 

Cristina Mazzavillani
Fonte Instagram – @piergiorgiocarloni

Dietro un grande uomo, c’è sempre una grande donna ed anche nel caso di Riccardo Muti è così. La moglie Cristina Mazzavillani infatti lo ha sostenuto nel tempo e nonostante le tante insidie che la vita nasconde sono sposati da ben 51 anni.

In generale al di là delle proprie attività non sono troppo propensi alle uscite mondane, motivo per cui della loro sfera privata non si conosce granché. Andiamo a vedere nel dettaglio la vita e le attività della moglie del direttore d’orchestra più famoso d’Italia.

Cristina Mazzavillani età, data di nascita

Cristina Mazzavillani
Fonte Instagram – @piergiorgiocarloni

È nata a Ravenna il 16 aprile (non si conosce l’anno), dove è cresciuta e vive attualmente con la sua famiglia. Ha tre figli, ovvero Domenico, Francesca e Chiara Muti ed è sposata con Riccardo Muti dal 1969.

Cristina Mazzavillani biografia

Andando un po’ più indietro nel tempo ha studiato pianoforte didattico e canto artistico presso il Conservatorio di Milano dove ha conseguito il diploma. Nel 1967 ha fatto il suo esordio come protagonista nell‘Osteria di Marechiaro di Paisiello. Un’occasione propizia visto che lì conosce anche il suo futuro marito, che era il direttore d’orchestra dello spettacolo.

Dopo il matrimonio avvenuto due anni più tardi decide di mettere da parte il lavoro per dedicarsi alla famiglia. In realtà non chiude definitivamente con l’arte, bensì decide di occuparsene in maniera differente organizzando eventi culturali e musicali.

La sua carriera è caratterizzata anche da molteplici lavori in regia tra cui Orfeo, I Capuleti e Montecchi, Il Trovatore, Pietra di Diaspro, La Traviata e Tenebrae. 

Cristina Mazzavillani Muti Ravenna

La moglie di Muti è nota anche come l’organizzatrice del Ravenna Festival, rassegna musicale di cui è stata presidente e capo del comitato artistico dal lontano 1989 fino allo scorso anno quando poi ha deciso di lasciare l’incarico. Grazie a questo ruolo ha ottenuto numerosi riconoscimenti come ad esempio il Jerusalem Foundation Award e l’onorificenza di Grand’Ufficiale al Merito della Repubblica.

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