Live Non è la D’Urso finisce tra le serie horror, l’incredibile scoperta di questo utente

La trasmissione Live Non è la D’Urso è tra le serie horror consigliate. Si tratta di un bug o di un’azione compiuta di proposito? Scopriamolo insieme 

Barbara D'Urso
Barbara D’Urso (foto Instagram #barbaradurso)

Quanti di voi chiedono consiglio sui film e le serie TV da guardare? Forse lo facciamo un po’ tutti per andare a colpo sicuro. Proviamo ad indagare tra gli amici, in base al genere che preferiamo, quali sono le serie TV più in voga. Ma spesso ci affidiamo anche alla web searching, in modo da leggere anche diverse recensioni e pareri.

Gli appassionati del genere horror oggi avranno fatto una simpatica scoperta. Il motore di ricerca Google, infatti, ha catalogato il noto talk show “Live – Non è la D’Urso” come una serie tv di genere horror. Ovviamente si tratta di un errore tecnico, che presto verrà ripristinato, ma ha scatenato diverse reazioni sui social.

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Live Non è la D’Urso, tra le serie horror consigliate: le reazioni del web

Barbara D'Urso
Barbara D’Urso (fonte foto: Instagram, @barbaracarmelitadurso)

La scoperta è stata effettuata da un semplice utente che cercava info sul suo genere preferito. E poi, il suo commento su twitter: “Scoprire che se su Google cerchi “serie horror” esce Live – Non è la D’Urso mi ha svoltato la giornata“. Ma questo suo tweet è stato solo il primo di una lunga serie del popolo del web. Oltretutto si sa, ormai ciò che accade in rete diventa parte di noi e del nostro quotidiano e, nel bene o nel male, diviene oggetto di critica.

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Nonostante sia palese si tratti un errore, poichè dietro queste macchine c’è sempre il lavoro di qualche comune essere umano, moltissimi utenti hanno trovato divertente quanto accaduto, scatenando sui social network più comuni diverse reazioni e momenti di ilarità. Che questo sia il movente per essere sempre sull’attenti e prestare maggiore attenzione? Potrebbe, perchè gli utenti del web non si lasciano sfuggire nulla e questo genere di notizia in un attimo diventa virale.

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