Giorgio Panariello: “Avrei potuto prendere la strada sbagliata”

Giorgio Panariello è l’ultimo ospite della puntata di oggi di Verissimo che torna in replica con una serie di ospite degli scorsi mesi.

Giorgio Panariello
foto Getty Images

Silvia Toffanin al momento ferma per l’emergenza Coronavirus è in onda con una puntata che manda in onda alcune interviste realizzate nel programma di Canale Cinque nei mesi scorsi.

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Giorgio Panariello: ” Potevo prendere una strada sbagliata”

Giorgio Panariello è adesso l’ultimo ospite nella puntata di Verissimo, l’intervista è andata in onda qualche mese fa nel salotto di Canale Cinque.

“E’ sempre dura fare queste interviste, la mia consolazione è che gli altri due sono invecchiati parecchio, gli faccio fare uno spettacolo per farli distrarre” ironizza il comico e continua: “Io non ho mai conosciuto mio padre, questa notizia è venuta con il tempo perchè io non ho mai sofferto grazie ai miei nonni”.

Mio fratello ha avuto problemi perchè lui ha vissuto tra collegi ed ha preso una strada sbagliata, la stessa che avrei potuto prendere io”. Ho sempre cercato di far capire a mio fratello che la strada giusta era la mia e non la sua ma forse non è bastato, se non avesse incontrato quella bestia, forse vivrebbe con me, era una persona straordinaria, aveva delle capacità che io con la mia vita non avevo”.

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“I primi abiti di Renato Zero me li ha cuciti mia nonna Bona peccato che erano di un raso scadente non come quelli suoi che erano costosi. All’inizio della mia carriera era dura e io per mantenermi vendevo le pentole ma nessuno le comprava” ammette l’attore toscano e continua: “quando ero ragazzino prendevo la spazzola di mia nonna e facevo le interviste con delle domande davanti allo specchio, perchè non sapevo cosa volevo fare, ma sapevo che volevo fare l’artista“.

Non mancano momenti di intimità sempre tra le risate: “Il mio primo amore è stato una parrucchiera di Firenze con cui ho fatto l’amore per la prima volta e quindi ho un ricordo velocissimo di quel momento, ci siamo sdraiati e rialzati”.

“Con Carlo e Leonardo siamo amici e ci stimiamo perchè altrimenti non potremmo lavorare insieme e condividere il palco in tre, quando abbiamo cominciato eravamo sconosciuti e ci stavano davvero pochi paganti e quando siamo usciti ci avevano anche fatto le multe e quindi guadagno zero” conclude infine lo showman.

 

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