Secondo caso di positività al Coronavirus, nella Serie A italiana. Dopo Daniele Rugani, anche Manolo Gabbiadini risulta aver contratto il virus
Purtroppo tra le notizie dell’ultima ora, un altro calciatore della Serie A italiana, risulta essere positivo al test sul Coronavirus. Manolo Gabbiadini, ventotto anni, è il secondo calciatore di A, coinvolto, dopo Daniele Rugani della Juventus.
L’attaccante, che ha giocato anche in Inghilterra, dove si andrebbe verso lo stop per tre giocatori del Leicester risultati positivi, avrebbe qualche linea di febbre, ma secondo le notizie che si susseguono, starebbe bene.
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Anche Gabbiadini della Sampdoria è positivo al tampone
L’U.C. Sampdoria, ha redatto in poche righe la notizia, sul proprio sito ufficiale. Così, la squadra di calcio blucerchiata sulla notizia della positività al tampone del Covid-19, Manolo Gabbiadini: “L’U.C. Sampdoria informa che il calciatore Manolo Gabbiadini è risultato positivo al Coronavirus-COVID-19, ha qualche linea di febbre, ma sta bene. La società sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa”.
Ancora un esempio nel calcio, dove ad essere protagonista, è un attaccante della Samp, che pochi giorni fa, ha giocato una gara contro il Verona. C’è da aspettarsi quindi, che oltre a tutta la squadra e lo staff blucerchiato, anche arbitri della gara ed intera società scaligera, vadano in isolamento da oggi. Così come avverrebbe per il caso di Rugani, che solo domenica scorsa era in panchina per Juventus-Inter.
Ci si domanda quando si fermeranno ufficialmente anche competizioni internazionali, basti pensare che ieri, la gara di Champions League tra Liverpool ed Atletico Madrid, si è giocata a porte aperte. A porte chiuse invece, Psg-Borussia Dortmund, con i tifosi parigini però, che si sono ammassati comunque fuori dallo stadio. Intanto, c’è un caso anche in Formula1, dove ha scelto di non correre per il prossimo week-end, la McLaren. Non è per ora del tutto impossibile, che salti definitivamente, il Gp d’Australia, con Hamilton che non è stato leggero a tal proposito, nelle sue dichiarazioni.
