Stefano Bettarini a Verissimo: dall’Isola dei Famosi al figlio Niccolò

Stefano Bettarini Verissimo
Stefano Bettarini a Verissimo

Stefano Bettarini, oggi ospite a Verissimo, ha parlato di sé a Silvia Toffanin. Ha raccontato la sua imminente partenza per “L’Isola dei Famosi” e della recente sentenza per gli aggressori del figlio Niccolò

 

L’intervista di Silvia Toffanin a Stefano Bettarini, a Verissimo, ha toccato due punti fondamentali: la partenza di lui per “L’Isola dei Famosi” e la sentenza per gli aggressori del figlio Niccolò. Il sabato pomeriggio di canale 5 appartiene di diritto a Verissimo, col suo stuolo dei personaggi più noti del mondo dello spettacolo italiano. Oggi, tra i vari ospiti, Stefano Bettarini ha placato le curiosità del pubblico di Mediaset.

L’ex calciatore è pronto a raggiungere l’Honduras, dove si svolgerà il noto reality “L’Isola dei Famosi”, con la conduzione, ormai collaudata, di Alessia Marcuzzi. Tuttavia non è la sua prima volta sull’Isola, perché due anni fa vi ha preso parte in qualità di inviato. L’idea di parteciparvi come concorrente ha sempre solleticato Bettarini, che dichiara: “È sempre stato il mio sogno, da sempre, anche quando ho fatto l’inviato ero molto più naufrago degli altri”. Nella sua intervista non è mancato un pensiero per la sua fidanzata, Nicoletta Larini, restia a separarsi da lui perché molto gelosa. Non è la stessa cosa per i genitori, che pare siano abituati alle sue improvvise partenze.

Stefano Bettarini a Verissimo: l’incidente di Niccolò

Oltre a parlare della sua partecipazione a “L’Isola dei Famosi“, Stefano Bettarini, a Verissimo, ha affrontato anche la questione del figlio che ha subito un’accoltellamento a Milano, fuori ai locali di una discoteca. Per l’aggressione a Niccolò Bettarini i responsabili hanno ricevuto sentenze fino a 9 anni per tentato omicidio, proprio lo scorso mese. Ai microfoni di Verissimo, Bettarini si dice soddisfatto per l’esito del processo, che ha reso giustizia al figlio, salvo per miracolo. “Il mio cuore è con quelle famiglie che non hanno avuto la stessa sentenza che abbiamo avuto noi, e poi nostro figlio è ancora vivo”, queste le sue parole. Ha concluso dichiarando di essere fiero di Bettarini junior, che ha gestito la trafila processuale con serenità e maturità.

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