I ristoranti tre stelle Michelin in Italia sono tanti, anche perché nel corso degli anni la Guida ha dato un grande riconoscimento al nostro paese. Ma sapete dove si trovano tutti? Ecco quanti sono e dove trovarli.
Quando si ottiene una stella Michelin non solo è un momento di orgoglio per lo chef che ha vinto e tutto il suo team. Ma regala a loro anche fama e prestigio. Ciò apre loro infinite opportunità di lavoro che altrimenti sarebbero quasi impossibili da ottenere. Per ottenerla è necessario superare tutta una serie di “prove” nel corso dei mesi.
È un periodo importante per l’Italia in questo momento da un punto di vista culinario. Questo perché di recente si è tenuta in Lombardia la presentazione della Guida Michelin. Un evento che ha dato tanto prestigio alla nostra penisola e ha fatto piovere stelle sui tanti e prestigiosi ristoranti in Italia. Le novità del 2023 vedono 33 ristoranti che hanno ottenuto una stella, quattro ne hanno avute due e uno solo si è aggiudicato la terza stella.
Nessun ristorante tristellato è stato destellato e a questi si è aggiunto il famoso Villa Crespi dello chef partenopeo Antonio Cannavacciuolo. Un riconoscimento che ha inorgoglito tutto il nostro paese, confermandolo come uno dei maggiori interpreti del settore. Non tutti sanno però che ci cono 11 ristoranti con tre stelle Michelin in Italia. Andiamo a vedere dove si trovano.
11 ristoranti tre stelle Michelin in Italia: ecco dove si trovano
Nell’edizione di quest’anno per la presentazione della Guida Michelin 2023 ci sono state diverse novità. Al di là della nota stella rossa, si è visto anche la consegna delle stelle verdi. Si tratta di un riconoscimento per quei locali che nel corso degli anni si sono riconosciuti per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente.
Il nostro paese è stato protagonista non solo per quanto riguarda il fatto che abbia ospitato l’evento, ma anche perché ci sono state tante stelle. Tra queste anche una new entry che ha resto a tre stelle il ristorante Villa Crespi di Antonio Cannavacciuolo. Il locale si è andato ad aggiungere ai dieci ristoranti tristellati che ci sono in Italia.
La new entry è proprio Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo che si trova a Orta San Giulio, Poi c’è il St. Hubertus di Norbert Niederkofler, situato a San Cassiano. Da prendere in considerazione anche il ristorante Da Vittorio di Chicco e Bobo Cerea che si trova Brusaporto. Poi c’è anche Dal Pescatore di Nadia e Giovanni Santini, localizzato a Canneto sull’Oglio. Niente male anche il ristoranti Reale di Niko Romito che si trova a Castel di Sangro.
Poi c’è il ristornate Enoteca Pinchiorri di Annie Féolde a Firenze, il Mudec di Enrico Bartolini si trova invece a Milano. Poi Osteria Francescana di Massimo Bottura lo troviamo a Modena, mentre La Pergola di Heinz Beck è stato aperto a Roma. A Rubano si trova invece Le Calandre di Massimiliano Alajmo ed infine il ristorante Uliassi di Mauro Uliassi è a Senigallia.
Come ottenere una stella Michelin?
Ci sono tanti ristoranti 3 stelle Michelin nel mondo. Come abbiamo anticipato, per ottenere la stella Michelin bisogna superare alcune prove di valutazione. Questi modelli sono gli stessi in tutto il mondo. Una delle sue regole principali è che la visita sia completamente anonima. Che si tratti di soggiornare in un hotel o di mangiare al ristorante, ognuno deve spacciarsi per un normale cliente.
È da sottolineare che sono necessarie più visite per ottenere le stelle Michelin. Quindi il posto deve mantenere costantemente il suo standard elevato. È importante ricordare che le stelle Michelin devono essere confermate negli anni, altrimenti possono andare perse. Questa qualifica è una delle più importanti al mondo, che consente agli chef di competere tra loro e dare popolarità al luogo in cui lavorano.