Omicron 5, pronto il piano del governo: attenzione a quarantena e mascherine

I prossimi mesi saranno molto delicati per quanto riguarda il tema Covid. Il governo sta preparando un piano per arginare Omicron 5 per l’autunno e l’inverno. Particolare attenzione a quarantena e mascherine. Ecco cosa potrebbe accadere.

L’attuale situazione politica è molto instabile. La fine del governo Draghi ha aumentato i dubbi di tantissimi italiani. Nonostante il Premier sia dimissionario, le opere già iniziate possono  essere portate a termine prima delle nuove elezioni. Tra aiuti e altre misure, il governo pare intenzionato a stabilire per i prossimi mesi il piano anti-covid.

Covid regole
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La crisi politica ha portato ancora più incertezza su vari temi. Di certo, la pandemia è ancora in atto e i prossimi mesi potrebbero portare dati ancora maggiori rispetto a quelli segnalati questa estate. Come ben sappiamo, infatti, Omicron 5 ha raggiunto un tasso di contagiosità davvero impressionante. Cosa che non poteva non portare l’esecutivo a correre ai ripari.

Nelle ultime settimane si è molto parlato della variante che si è diffusa rapidamente. C’è stato un allarme dato che alcuni positivi hanno notato dei nuovi sintomi legati all’Omicron 5. Insomma, lo scenario non è dei più semplici ma pare che il governo sia indirizzato a stabilire regole chiare. Soprattutto per quanto riguarda le mascherine e il periodo di quarantena. Ecco i dettagli.

Omicron 5, dalla quarantena alle mascherine: il piano del governo

Quarantena e mascherine sono due degli strumenti che servono per gestire la pandemia. Secondo quanto riferito da Il Sole 24 Ore, per il primo punto si parla di versione snella. Le Regioni, infatti, hanno chiesto la conclusione della quarantena dopo cinque giorni. Nel caso, però, in cui non si abbiano sintomi da minimo 48 ore. Per terminare la quarantena basta l’esito negativo al tampone. Nel Lazio, invece, si è chiesto che la fine della quarantena avvenga senza il passaggio del tampone. Per i positivi, però, ci sarebbe l’obbligo della mascherina Ffp2.

Un altro aspetto che potrebbe cambiare riguarda l’isolamento lungo. Tale periodo, per chi è positivo da un po’ di tempo, potrebbe subire una riduzione portando i giorni da 21 a 10 massimo 15 giorni. Da sottolineare, però, che nonostante la circolare pare pronta il ministro Speranza vuole ancora attendere. Speranza vuole vedere quale evoluzione avrà la curva dei contagi. I numeri sono in miglioramento ma si vuole attendere prima di dare il via libera.

Una volta dato il semaforo verde alla circolare, ci sarà uno sguardo su altre situazioni. Tema molto interessante riguarda le scuole. Un tema che, con il passare del tempo, si fa sempre più presente. Nelle scuole ci potrebbe essere il ritorno all’obbligo della mascherina. In tal merito, pare che l’Europa abbia dato istruzione chiare per la riapertura delle scuole. Indicazione che, però, in alcuni casi non si potrebbero mettere in pratica e quindi si tornerebbe all’obbligo mascherina.

Campagna vaccinale, come proseguirà?

Da non dimenticare, infine, anche la questione vaccini. Da capire come sarà l’organizzazione. Se si vorrà puntare nuovamente sugli hub oppure dare spazio a medici e farmacie. Spazio poi agli individui più anziani. Si preferirà continuare con l’obbligo per gli over 60 oppure il richiamo sarà esteso a tutta la porzione adulta. Insomma, le idee sembrano chiare e nel giro di qualche settimana sapremo le indicazioni che dovremmo mettere in atto nei prossimi mesi.

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