Bonifico figli e parenti: la causale da mettere per evitare problemi con il Fisco

In molti fanno un bonifico a figli e paranti per diverse ragioni. Ma è sempre buona cosa mettere una causale specifica per evitare i controlli e problemi del Fisco che è sempre in guardia.

Almeno una volta nella vita ci è capitato di fare un bonifico a qualcuno per varie ragioni. È possibile farlo, ovviamente, anche a parenti o figli. Ma quello a cui bisogna stare attenti è la compilazione della causale, questo per sfuggire all’occhio vigile dell’Agenzia delle Entrate, sempre attenta su queste cose. Andiamo a vedere nel dettaglio tutto quello che devi sapere in merito alla questione.

Bonifico figli e parenti
Fonte Foto Adobe Stock19

Il bonifico è un ottimo strumento per girare soldi da un conto corrente ad un altro e lo si fa non solo in contesti lavorativi, ma anche familiari. Non c’è da stupirsi se un genitore fa un bonifico ai figli o una persone decida di farlo ad un parente caro, come fratelli e sorelle, oppure amici. Ci sono varie ragioni per cui una persona decida di trasferire del denaro.

Ma come in tutte le cose, bisogna stare molto attenti a diversi passaggi dal punto di vista economico. In quanto c’è il rischio di fare i conto con il Fisco e l’Agenzia delle Entrate che è sempre attenta alle varie manovre. Per questo è bene sapere qual è la causale da mettere quando si decide di fare un bonifico a figli e parenti, senza avere problemi in futuro.

Bonifico figli e parenti: ecco la causale da inserire

Possono essere molteplici per cui una persona decida di fare un bonifico a figli e parenti. Per questioni universitarie, ad esempio, oppure per via di un bel regalo per via di una ricorrenza importante come matrimoni, battesimi, compleanni, ecc. Un gesto comune per molte persone ma che può far suonare il campanello d’allarme del Fisco sempre attento.

Per questo motivo bisogna stare sempre attenti ai bonifici a figli e parenti, per evitare di avere problemi con l’Agenzia delle Entrate o con la banca stessa. Proprio per questo motivo devi essere a conoscenza delle causali da inserire proprio per arginare l’ipotesi di controlli scomodi del Fisco.

In base al tuo caso specifico, la causale da mettere è: “regalo soldi a favore di mio figlio”. Oppure puoi mettere semplicemente: “regalo” o “donazione”. In alternativa, se vuoi mettere qualcosa di più specifico, puoi scrivere: “contributo a mio figlio per l’acquisto di …”. È bene, inoltre, in quest’ultimo caso, specificare il nome ed il cognome del destinatario, oltre che l’oggetto acquistato.

Queste sono formule ottime non solo se dobbiamo trasferire del denaro sul conto di un figlio, ma di qualsiasi parente o amico. Ed è importante saperli per evitare problemi con il Fisco, che spesso possono essere delle belle rogne. Tra l’altro, a volte non basta nemmeno una causale generica, ma l’Agenzia delle Entrate vuole che venga giustificato il bonifico con una causale specifica.

Impostazioni privacy