Italia’s Got Talent, la mentalista lascia tutti a bocca aperta: come ha fatto?

Italia’s Got Talent porta alla ribalta personaggi inaspettati. In questo caso, la mentalista Ludovica Maira ha stregato tutti. Ecco come ha fatto.

Italia’s Got Talent è uno dei programmi più di successo. Questo perché porta alla luce tantissimi artisti. Alcuni hanno la capacità di lasciare senza parole sia i giudici che gli spettatori. Proprio per questo motivo, quando arriva una forte personalità le curiosità si innescano sempre.

Italia's Got Talent
Fonte Facebook

In questo caso, a lasciare tutti a bocca aperta è stata la mentalista Ludovica Maira. Sappiamo molto bene di come i mentalisti inneschino un certo interesse. Le loro prestazioni tendono a far scattare forte incredulità. Stessa cosa che riguarda anche i maghi. Sempre in Italia’s Got Talent, Stefano Bronzato ha viaggiato nel tempo. Anche in quel caso, le curiosità sul suo conto sono state tantissime. Molti si chiedono come siano possibili certe cose. Andiamo a vedere insieme la spiegazione all’esibizione di Ludovica Maira.

Italia’s Got Talent, Ludovica Maira stupisce: come ha fatto?

La giovane mentalista prepara la sua esibizione aiutandosi con tre dadi di colore blu, bianco e rosso. Successivamente chiama Mara Maionchi al suo fianco. Chiede alla Maionchi di sceglierne uno, il prescelto sarà il blu, e poi selezionare una faccia del dado. Sceglie la faccia con il numero 4 e la copre con la mano, nel mentre la mentalista è voltata di spalle. A questo punto, la Maionchi dice tutti i numeri che compongono i dadi. Una volta finito, Ludovica Maira indovina il numero scelto.

Poi ripete lo stesso gioco con il dado bianco ma la mentalista indovina solo guardando negli occhi la Maionchi. Per il gran finale, la mentalista fa lanciare tutti i dati alla Maionchi e indovina solo toccandole la mano la somma dei dadi. Il gioco ha stupito tutti e gli applausi sono stati davvero tanti. Ora, però, arriviamo al momento della spiegazione fornita dal canale YouTube Tutorial Magia Italia.

Per prima cosa, la mentalista usa dei dadi truccati. Dadi creati da uno storico mago, creazione nata nel 1976. Questi dadi sono riconoscibili per il loro colore e rispecchiano l’evoluzione tecnologica avuta negli anni. Infatti, al loro interno è presente un accelerometro. In questo caso, tiene conto del numero corrispondente alla faccia che viene trasmesso ad un ricevitore con display. Molto piccolo e facilmente occultabile. Inoltre, i numeri sul display sono colorati in base al dado.

Inoltre, un’altra caratteristica di questi dadi è che non sono trasparenti. Quindi, l’interno non è visibile. Uno degli oggetti che hanno riscosso maggiore successo in questo ambito. In base a questa spiegazione, possiamo capire come abbia fatto Ludovica Maira. La mentalista, con ogni probabilità, si è servita del piccolo display. Da qui la sua preoccupazione per il modo in cui la Maionchi posizionava le sue mani. Dove fosse il display non è dato sapere. Può esser stato posizionato in una delle tasche del suo pantalone oppure sul palco. Cosa molto plausibile dato la sua dimensione. Al di là del display, il gioco di Ludovica Maira ha decisamente colpito. Tanto che ha spinto molte persone a chiedersi come abbia fatto.

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