Perché Al Bano indossa il capello? Il motivo è sorprendente

Difficile immaginare Al Bano Carrisi senza il suo cappello, dal quale è inseparabile. Sapete perché lo indossa sempre? Il motivo sorprendente

Quando pensiamo ad Al Bano Carrisi lo facciamo immaginandolo con il suo panama bianco e la rifinitura nera. Ma perché il celebre cantante di Cellino San Marco indossa sempre il cappello? Addirittura, c’è che non si ricorda nemmeno come sia senza.

Al Bano Carrisi
Fonte foto: Instagram

Che sia una foto insieme alla famiglia, un concerto insieme a Romina Power o un’apparizione in televisione, il copricapo è un compagno inseparabile dell’artista, un vero e proprio marchio di fabbrica imprescindibile. La curiosità dei fan è, naturalmente, tanta.

Il motivo per cui indossa sempre il cappello lo svelò lo stesso Al Bano, quando poco prima del Festival di Sanremo 2020 fu intervistato da Simona Ventura. La rivelazione che fece è sorprendente. Ci sono principalmente due motivazioni.

Il primo è di natura prettamente estetica: ha ammesso di voler, in qualche modo, nascondere la caduta dei capelli. A ben vedere, comunque, il cantante ne ha ancora molti. Detto ciò, c’è un’altra importantissima dietro a questa sua scelta.

Da sempre legato fortemente alle sue radici e alla sua famiglia, Carrisi ha scelto di indossare sempre il cappello per sentirsi più vicino ad una persona a lui cara che oggi purtroppo non c’è più. Un gesto amorevole e pieno di sentimenti. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.

Al Bano Carrisi, il cappello gli ricorda il padre Carmelo: il gesto amorevole

Uno dei motivi più importanti per cui Al Bano indossa sempre un cappello è per il padre Carmelo. L’uomo era solito indossare un copricapo. Per questa ragione anche lui fa esattamente come l’amato papà: un modo per onorarlo e restargli sempre vicino e legato.

Carmelo Carrisi è scomparso nel 2005. Di lui, Al Bano ha raccontato alcuni aneddoti molto interessanti. Suo padre fu costretto a fare la guerra, anche se in realtà la ripudiava. Rimase in Albania per 3 anni. Ha raccontato che quando c’era da sparare, lui non lo faceva. Non se la sentiva perché era un ragazzo esattamente come i suoi “nemici”.

Per tornare a casa si inventò una malattia. Da grande attore qual era riuscì a convincere gli ufficiali e gli concessero di tornare. Una volta in Puglia, sposò poi donna Jolanda e il resto è ormai storia.

Quello di Al Bano, dunque, è un gesto amorevole per ricordare l’amatissimo papà, una figura che nella sua vita è stata fondamentale.

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