L’arrivo del freddo porta all’accensione del riscaldamento e dei termosifoni: quali sono le tre mosse poco note che si potrebbero fare prima?
Spesso, quando si parla di freddo e di basse temperature, il discorso e l’attenzione di molti risulta sempre essere molto alto, con il pensiero che si lega talvolta al riscaldamento e ai termosifoni: quali sono le tre mosse che si potrebbero fare prima di procedere alla relativa accensione?
Il periodo di freddo è arrivato in alcune zone e in altre sta arrivando, facendosi sentire e rendendo via via più forte l’esigenza dell’utilizzo del riscaldamento per avere maggiore calore in casa.
La premessa importante, d’obbligo e doverosa è quella di prestare sempre la massima attenzione e rivolgersi ai tecnici esperti e specializzati, agli esperti del settore e agli specialisti, quando si utilizzano strumenti in casa, elettrodomestici, caldaia, termosifoni e tutti quanti gli oggetti che potrebbero potenzialmente creare rischi, danni e pericoli.
A proposito del freddo, si può consultare la “Guida per la prevenzione” – “Come proteggersi del freddo” presente sul Sito del Ministero della Salute, con alcuni utili e preziosi consigli su diversi aspetti relativi al freddo, tra cui anche la sezione, tra le altre, riservata ai “Valori ottimali del microclima domestico” e alle operazioni a cui stare attenti e da svolgere in casa.
Inoltre, quando si parla di riscaldamento, operazioni come la revisione e la manutenzione della caldaia ad esempio sono fondamentali e non vanno ignorate, sia per la sicurezza che per il rispetto della legge.
Come spiega proiezionidiborsa.it, vi sarebbero tre passaggi da fare prima di accendere i termosifoni che potrebbero essere fatti, ma di quali si tratta?
Riscaldamento e termosifoni, tre passaggi prima di accenderli: di cosa si tratta?
Come detto, l’attenzione di molti è sempre molto alta quando si parla di riscaldamento, anche sul versante costi e bolletta, e proprio a tal riguardo è importante sapere come provare a risparmiare in poche e semplici mosse.
I termosifoni, prima della nuova accensione, per così dire, sono stati inattivi per un po’, e come spiega Proiezionidiborsa.it, il tempo trascorso potrebbero aver causato accumulo di aria o altro nelle tubature e polvere nelle superfici.
Per tale ragione, potrebbe essere messo in pratica un intervento in tal senso, con tre mosse da fare, la prima delle quali riguarderebbe la verifica delle tubature nel caso in cui si fosse accumulata aria.
I termosifoni dovrebbero esser sfiatati, e quando la caldaia e il termosifoni sono spenti, si dovrebbe aprire la valvola di sfiato che di solito è posta accanto al termosifone e ha generalmente l’aspetto di una manopola.
Dopo averla fatta girare e aver sentito un soffio di aria costante, si legge su proiezionidiborsa.it, riavvitarla dopo qualche secondo non appena non si sentirà più l’aria uscire; insieme all’aria potrebbe fuoriuscire anche dell’acqua, quindi prima di agire, si legge di munirsi e di posizionare un contenitore che possa raccoglierla.
Prima dell’accensione, si legge ancora, bisognerebbe rimuovere eventuali accumuli di polvere, e dunque mediante l’utilizzo di uno spolverino, si potrebbe andare a rimuovere la polvere in questione dalla superficie dei termosifoni. Infine, prima dell’accezione, si potrebbe controllare che tutti siano accesi e che non vi siano zone fredde sul termosifone.
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Quelle indicate e riportato sono informazioni generiche e vanno intense come mero spunto di riflessione. È fondamentale sottolineare ed affermare che è importante ed opportuno consultare la guida e il manuale di istruzioni e chiedere sempre consiglio agli esperti, ai tecnici competenti e al personale specializzato onde evitare eventuali rischi, danni ed incidenti.
Agire sempre nel rispetto della legge e nella massima sicurezza e cautela è fondamentale, così come chiedere informazioni, chiarire ogni dubbio e seguire le indicazioni degli esperti.
