In molti durante la giornata fanno il sonnellino pomeridiano, o pisolino, dir si voglia: è un bene farlo oppure no? Le condizioni, di cosa si tratta
Sono in tanti a fare, nel corso della giornata, un sonnellino pomeridiano ristoratore, che per qualcuno può durare pochi minuti, mentre per altri anche alcune ore: d’altro canto, ci sono tutti quelli che invece non hanno mai avuto un buon feeling con tale pratica. Ma quali sono i vantaggi, gli svantaggi e le condizioni in cui andrebbe fatto?
Il pisolino è un’attività che non è uguale per tutti né è la medesima lungo l’anno; basti pensare che ad esempio in estate, con il caldo, vi sia più possibile di concedersi un po’ di siesta in più, essendo in un periodo di vacanze.
Per alcuni, l’attività del sonnellino è importante, perché permette di riposare, ottenendo benefici anche nel corso della giornata, magari per memorizzare quanto si è letto o studiato nella mattina.
Inoltre, potrebbe aiutare a gestire al meglio lo stresso e a scandire le giornate, contribuendo a definire un ritmo. Vi è però un particolare che, come si legge su proiezionidiborsa.it, andrebbe evitato. Di cosa si tratta?
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Sonnellino pomeridiano, condizioni e dettagli del pisolino
Il riposino pomeridiano può dunque essere una pratica utile per chi ha bisogno di riposarsi, godersi un po’ di relax, memorizzare al meglio le informazioni che si sono imparate nel orso della mattinata.
Tuttavia, come si legge su proiezionidiborsa.it, vi sarebbero anche alcuni lati negativi rispetto al pisolino pomeridiano, ovvero se questo vada a superare un arco di tempo inteso all’incirca tra i 20 e i 30 minuti.
Superato dato lasso di tempo infatti, si legge, c’è il rischio di entrare nella fase del sonno profondo che potrebbe poi disturbare quello notturno. Capita talvolta che chi dorme al pomeriggio per alcune ore, dica di essersi risvegliato stanco, nervoso, con ripercussioni sull’umore, ad esempio.
Su proiezionidiborsa.it, si legge che gli orari consigliati vanno dalle ore 13 alle 16, non più tardi perché l’orario potrebbe influire poi sul sonno notturno, e che andrebbe fatto dopo pranzo, a patto che si tratti di un pasto leggero e facilmente digeribile. In caso contrario, smaltire con una camminata aiuta la digestione.
