Nuovo virus dalla Cina: c’è già chi parla di minaccia pandemica

In Cina è stato rilevato un nuovo virus che ha colpito. Ora questa persona verrà monitorata per escludere il rischio pandemico.

Pandemia - virus (AdobeStock)
Pandemia – virus (AdobeStock)

Stiamo cercando affannosamente di uscire fuori da questa difficile pandemia. Il Covid ha distrutto le nostre economie e ci ha fatto capire ancora una volta di più di quanto sia importante per noi l’apertura con gli altri paesi. L’unica strada percorribile per uscire fuori da questa situazione sembrano i vaccini.

Dalla Cina però stanno arrivando nuove notizie allarmanti. Nei mesi scorsi si era molto parlato di una nuova influenza aviaria in Russia. Ora però dalla Cina viene segnalato il primo caso umano di questa malattia. Il nuovo ceppo H10N3 di solito risiede negli uccelli selvatici.

Il virus che mette in allarme il mondo

In Cina però, come dicevamo, è stato segnalato il primo caso di infezione umano su un uomo di 41 anni, che è stato ricoverato lo scorso 28 aprile con sintomi influenzali. La Commissione sanitaria nazionale ha fatto sapere che la diffusione su larga scala del virus ha probabilità molto basse. Certo erano gli stessi che parlavano del Covid come di un qualcosa di controllabile e poi sappiamo come è andata a finire.

Alcuni esperti già parlando di nuovo rischio pandemico e c’è naturalmente apprensione. La persona contagiata risiederebbe nella città di Zhenjiang. Al momento l’uomo sarebbe sotto costante osservazione, anche se fanno sapere che potrebbe essere dimesso molto presto. Dalla Russia lo scorso febbraio avevano annunciato di aver individuato la trasmissione all’uomo del nuovo ceppo H5N8. L’ultima epidemia aviaria era stata causata dal ceppo H7N9 e aveva causato in proporzione molti più morti rispetto al Covid.

LEGGI ANCHE >>> Sta bene, si sottopone al vaccino e muore, la famiglia accusa

Gli scienziati fanno sapere che sinora questi ceppi di influenza aviaria sono sempre stati trasmessi da animale ad uomo. Diversamente i virus in questione non hanno mai circolato tra gli esseri umani. Questa ipotesi però esiste e spaventa gli scienziati che hanno annunciato che monitoreranno la situazione per evitare la nascita di una nuova pandemia.

Impostazioni privacy