Zecchino D’Oro, ricordate il bambino di Vicenza? Ecco che fine ha fatto

Tutti ricordano con affetto il piccolo Giulio Bortolaso, il bambino di Vicenza che ha conquistato il pubblico dello Zecchino d’Oro, ma che fine ha fatto?

L’edizione 1994 dello Zecchino D’Oro è rimasta nel cuore di molti e il merito è sopratutto suo, del piccolo Giulio, il bambino di Vicenza che con la sua simpatia ha conquistato tutto il pubblico di Rai 1.

Il grande Ciro Tortorella si è ritrovato a fare da spalla al piccolo che, con la sua incredibile presenza scenica, ha rubato la scena a tutti: le sue frasi sono diventate un vero e proprio tormentone tra i bambini del tempo e quelli di oggi.

Anche su Tik Tok, infatti, c’è chi imita quel bambino che munito solo della sua simpatia e della sua spigliatezza è riuscito ad entrare negli annali della Tv. Ma che fine ha fatto oggi Gulio Bortolaso?

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Zecchino D’Oro, come è diventato Giulio Bortolaso?

Cosa c’è di bello a Vicenza? Se conoscete Giulio Bortolaso conoscete certamente la risposta: “i palloncini appesi sui terrazzi, i coriandoli…” Una frase che è passata alla storia e che dopo oltre venti anni di distanza ricordiamo ancora tutti.

Nel 1994 lo Zecchino D’Oro vide la vittoria di Metti la canottiera, tuttavia nel corso della 37esima edizione del concorso canoro la vera star fu proprio Giulio, grazie anche all’intuito di Ciro Tortorella che diede molto spazio a quel dolce bambino biondo.

Un altro dei momenti storici della sua partecipazione fu la frase sull’Islanda, sulla quale disse “È molto lontana l’Islanda, è vicino Padova l’Islanda.” Al tempo Giulio aveva solo 4 anni, e per anni nonostante la simpatia suscitata nel pubblico restò nell’anonimato.

Grazie al web, tuttavia, la sua partecipazione allo Zecchino è tornata in voga e ilsuo volto è improvvisamente diventato virale.

Giulio oggi è cresciuto e si è laureato presso l’Università Ca’ Foscari per poi trasferirsi a Londra dove ha studiato presso la School of Oriental and African Studies riporta Fanpage. Sembra che oggi lavora come capomarkeeting dall’altra parte del mondo. Pare che si sia trasferito a Shangha.

Sulla sua biografia scherza “Not that guy” (non sono quel bambino, ma il suo volto è ancora oggi molto riconoscibile.

 

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