Campione olimpico sconfitto dal tumore: il messaggio straziante della moglie

Alessandro Talotti, campione olimpico, ha perso la battaglia contro il tumore. Lascia una moglie, con cui si era sposato pochi giorni fa.

Logo olimpico (AdobeStock)
Logo olimpico (AdobeStock)

In Italia, lo sport più seguito è il calcio ma ci sono storie che fanno parte di altri mondi sportivi e che vale la pena raccontare. Alessandro Talotti, uno dei migliori saltatori in alto della storia si è dovuto arrendere alla sua malattia.

Il mondo dello sport si è svegliato con questa tragica notizia. La sua carriera è stata luminosa. Ha partecipato alle Olimpiadi di Atene 2004, in cui è arrivato in finale e Pechino 2008. Mentre nel 2002 si è posizionato quarto agli europei. Il suo record è stato 2 metri e 32.

La malattia ha condizionato Talotti da tempo. E’ riuscito a coronare di portare all’altare Silvia Stibilj solo lo scorso 7 maggio. A 40 anni non lascia solo lei ma anche il piccolo Elio. La campionessa di pattinaggio a rotelle azzurra ha voluto salutarlo con un messaggio social.

L’ultimo saluto della moglie al suo campione olimpico

Campione olimpico Alessandro Talotti (GettyImages)
Campione olimpico Alessandro Talotti (GettyImages)

Talotti è stato sempre un guerriero, ha affrontato la malattia a testa altissima. Negli scorsi mesi si è raccontato. Ha raccontato di come i medici gli chiedessero se fosse disposto ad un nuovo ciclo di chemio e lui voleva farlo per continuare a vivere.

I medici glielo chiedevano perché con la sua attività, il corpo è diventato maggiormente sensibile al dolore e quindi Talotti avrebbe sofferto maggiormente. Però, l’atleta ha voluto andare oltre, provare il tutto per tutto. Peccato non sia bastato.

LEGGI ANCHE >>> Motorsport in lutto: muore tragicamente l’ex pilota a Roma

La moglie ha voluto fare un ultimo saluto con una loro foto, in cui lei era in dolce attesa. La frase è toccante e lo ringrazia per le emozioni che sono riusciti a vivere insieme. Inoltre, lo ringrazia anche per essere sempre stato se stesso ed è quello che, probabilmente, più piaceva del campione azzurro Alessandro Talotti.

Impostazioni privacy