Piano terroristico per uccidere il principino inglese George

Il figlio di William e terzo erede in successione al trono sarebbe stato oggetto di un tentativo di avvelenamento.

Si stava preparando ad attentati terroristici Sahayb Abu, residente a Dagenham, a est di Londra.

L’uomo era in procinto di colpire, quando nel 2017 è stato arrestato grazie all’eroico agente in borghese che ha smascherato tutti i suoi piani.

L’agente infatti è riuscito ad avvicinare il terrorista, diventargli amico e farsi svelare tutti i suoi piani terroristici.

L’intervento del poliziotto ha permesso anche di svelare un pericolosissimo attentato ad un membro della famiglia reale: il principino George.

Il terrorista infatti stava progettando insieme ad un suo alleato di uccidere il principino con uno stratagemma, ritenuto però dal poliziotto troppo ambizioso e poco ingegnoso.

Piano terroristico per uccidere il principino inglese George: volevano avvelenargli il gelato

Il piano infatti sarebbe stato, secondo la confessione del terrorista al poliziotto sotto copertura, di avvelenare il principino con il gelato, come dichiarava lo stesso terrorista in una conversazione registrata avuta con il poliziotto e riascoltata in aula di tribunale dai giudici:

“Lui voleva prendere di mira la famiglia, la famiglia reale. Sai qual era il suo piano? Vai al più vicino Sainsbury’s e metti del veleno nei gelati, così quando la famiglia reale andrà a comprare i gelati lì molto probabilmente il figlio li mangerà”.

Un piano certamente alla buona e non troppo intelligente, come commenterà poi lo stesso terrorista nei confronti del suo compagno.

Prima di questa registrazione il pericoloso uomo aveva dichiarato di non preparare nessun attacco, ma la registrazione lo ha inchiodato.

Inoltre a conferma del tentativo di mettere in atto un piano terribile, sono stati ritrovati nella sua abitazione una serie di oggetti ricollegabili ad un tentativo di attentato: una spada, un giubbotto antiproiettile, due passamontagna ed un cappello da combattimento.

Dopo il losco ritrovamento, non è stato più possibile per l’uomo scagionarsi dalle pesanti accuse inflitte verso di lui.

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