Pierpaolo Sileri, avete mai visto la moglie Giada Nurry?

Pierpaolo Sileri conosciamo meglio Giada Nurry, la moglie del viceministro alla Salute uscente: tutto quello che c’è da sapere dalla famiglia alle recenti minacce di morte.

Questo pomeriggio su Rai 1 Mara Venier tornerà a parlare di Covid-19 e, come spesso successo in questi mesi difficili Domenica In ospiterà il Viceministro alla Salute (uscente) Pierpaolo Sileri. L’uomo che insieme al Ministro Speranza – riconfermato per il Governo Draghi – è stato il volto politico di questa terribile emergenza.

Al suo fianco la moglie Giada Nurry, al centro di una polemica e per questo capace di attirare gran curiosità intorno alla sua persona, ecco tutto quello che abbiamo scoperto sul suo conto e più in generale su Sileri.

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Pierpaolo Sileri, chi è la moglie Giada Nurry

Giada Nurry è la moglie di Pierpaolo Sileri, i due si sono sposati nel 2018 e hanno un figlio e un altro in arrivo. Il vice ministro alla Salute, per rassicurare la popolazione in merito ai vaccini anti Covid-19 ha ammesso che, se la moglie fosse rientrata nelle categorie a rischio si sarebbe senz’altro sottoposta alla vaccinazione.

Non sono molte le informazioni che abbiamo su Giada, la donna diventata improvvisamente popolare la scorsa primavera grazie a un servizio de Le Iene. Filiippo Roma e Marco Occhipinti hanno infatti parlato lo scorso aprile di mascherine disinfettabili vendute negli ospedali come ‘sterilizzabili’, due termini simili ma con concezioni ben diverse.

Tuttavia, nella scheda tecnica fornita dall’azienda in cui lavora proprio la Nury era ben chiaro che le suddette fossero solo disinfettabili. Un caso che alzò un grande polverone. Al tempo Sileri sottolineò che la moglie lavorava nella ditta solo come amministrativa.

Pierpaolo Sileri, chi è?

Nome e cognome: Pierpaolo Sileri

Data di nascita:  25 agosto 1972

Età: 48 anni

Luogo di nascita: Roma

Pierpaolo Sileri è nato a Roma il 25 agosto del 1972, chirurgo, politico e accademico italiano si è fatto conoscere come vice ministro alla Salute durate il Governo Conte. Nel 1998 si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Torvergata a Roma e si specializza poi nella chirurgia dell’apparato digerente. Esattamente venti anni dopo la laurea viene eletto al Senato della Repubblica e inizia così la sua carriera politica.

Governo Draghi, Pierpaolo Sileri riconfermato Vice Ministro alla Salute?

Pierpaolo Sileri, quel conflitto di interessi a Roma: l'indagine delle Iene
Pierpaolo Sileri (Fonte foto Twitter)

Dopo la nomina di Mario Draghi come Presidente del Consiglio e la riconferma del Ministro alla Salute Roberto Speranza in molti si chiedono quale sarà il destino di Pierpaolo Sileri.

Il Vice Ministro uscente ha così dichiarato ad Adnkronos “La scelta di Speranza vuol dire che abbiamo lavorato al meglio”, sottolinea tuttavia di non aver ancora sentito Mario Draghi. Nulla di strano, solitamente ci vogliono almeno una decina di giorni prima della nomina dei vice.

Pierpaolo Sileri, le minacce di morte

Giorni non semplici per Pierpoalo Sileri che ha svelato alle telecamere di Piazza Pulita di aver ricevute minacce di morte proprio dopo il suo ultimo intervento nel programma di LA7 “Ho ricevuto qualche minaccia di morte, ci sono abituato, qualcuno ha fatto commenti strani. Una cosa che mi ha fatto male, per la parola usata e non per gli insulti, un fisiatra mi ha dato del mong*loide.”

“Puoi dirmi tutto, ma non puoi usare una parola del genere. Ci sono persone che soffrono, persone con disabilità. Un professionista sanitario che usa parole del genere fa semplicemente schifonon è degno di una professione del genere” ha tuonato.

Pierpaolo Sileri, l’aneddoto sul figlio

Nel corso delle sue ospitate a Domenica In il Vice Ministro non manca di deliziare il pubblico di Rai 1 con aneddoti sulla sua famiglia e in particolare sull’ultimo nato in casa Sileri. Pierpaolo Sileri sembra essere un padre molto presente, racconta infatti di uscire spesso di casa sporco di latte e di passare delle vere e proprie notti in bianco. Non solo il Ministro ha raccontato un simpatico aneddoto sul bambino, sembra infatti che lo chiama “Cac*a.”

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