Con molta probabilità il ragazzo era intento a saltare dalla finestra del secondo per raggiungere un albero.
Spesso ci si immagina in ragazzi nel momento in cui sono a scuola, nelle ore di lezione, in piena e totale sicurezza. Ma altrettante volte ciò non accade, non solo perchè a volte le stesse strutture scolastiche sono poco sicure e possono quindi nascondere insidie, cosa per la quale si protesta e non poco, tra gli studenti e tra gli stessi genitori, ma proprio perchè sono i ragazzi a creare dei rischi che in teoria non ci sarebbero, sono i ragazzi a correre dei rischi inutili, che in condizioni di normale ed sufficiente, non eccellente, sufficiente condotta, non esisterebbero.
Succede a Roma, succede in un istituto scolastico. Un ragazzo, di 13 anni che si lancia dalla finestra al secondo piano per precipitare giù nel cortile. Il motivo? Con molta probabilità, fonti interne alla stessa scuola, forse compagni di classe terrorizzati da quanto accaduto, il ragazzo voleva raggiungere un albero. Cioè saltare da una finestra al secondo piano, ad un albero. Morale della favola, il ragazzo non ha raggiunto l’albero e si è schiantato al suolo.
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13enne precipita dal secondo piano della scuola: tutto sulle condizioni del ragazzo
Il ragazzo è stato chiaramente subito trasportato al pronto soccorso in codice rosso, dopo il rapidissimo intervento degli operatori sanitari. Secondo alcune dichiarazioni rilasciate dai genitori di alcuni alunni, il ragazzo non sarebbe in condizioni critiche, è vigile e muove gli arti. Un grande spavento con molta probabilità e qualche fisiologico acciacco. Si attendono, in ogni caso, conferme da parte del personale medico dell’ospedale in cui il ragazzo è stato ricoverato.
