Lo schianto in scooter non lascia scampo: 26enne muore sul colpo

Ennesimo incidente su una strada maledetta, teatro nei mesi scorsi di numerosi scontri quasi sempre mortali.

Una strada maledetta, scenario di numerosissimi incidenti stradali. Settimana dopo settimana, tragedia dopo tragedia, già perchè quasi sempre, l’impatto è mortale. Siamo a Roma, Via Nomentana, dove l’ennesima morte si è consumata sull’asfalto. Incrocio tra Via Nomentana e viale Regina Margherita, un incrocio maledetto, di quelli in cui l’incidente è cosa più che frequente, e purtroppo, ultimamente anche la tragedia.

Un 26enne di origini equadoregne viaggia in sella suo scooter Honda Sh con alle sue spalle la sua fidanzata. Uno scontro all’incrocio con una Ford Focus e la terribile tragedia. Il ragazzo muore sul colpo, gli operatori sanitari accorsi sul posto non possono fare alto per lui che dichiararne la morte. La sua fidanzata, invece, viene trasportata in codice rosso all’ospedale, dove fanno sapere che non sarebbe in pericolo di vita.

Lo schianto in scooter non lascia scampo: troppi i precedenti sulla strada maledetta

Troppo vivo il ricordo della scomparsa di Serena Grego, giovane mamma, che tornava a casa dalla sua famiglia dal lavoro, anche lei in scooter, anche lei protagonista di uno schianto mortale ad un incrocio della Via Nomentana. Troppi i casi, troppe le tragedie, una strada troppo spesso teatro di sangue. Troppo pericolosi gli incroci in alcuni casi. In questo caso, si pensa ad un semaforo rosso non rispettato. La salma del ragazzo è stata messa a disposizione degli organi giudiziari.

Troppe le morti, si diceva, e troppi ancora i casi irrisolti con processi che vanno avanti ma che spesso non trovano la giusta risposto a ciò che si chiede alla giustizia. Una strada maledetta, che sempre più spesso non lascia scampo.