Weekend di libertà dopo mesi: sabato e domenica tutto giallo, ma mantenere attenzione

Da prima delle vacanze natalizie non vi era un weekend nel quale tutta l’Italia fosse gialla. Sarà un problema per la mobilità?

Ex zone rosse

 

A partire da questo weekend, l’Italia sarà quasi tutta zona gialla, a parte le poche zone arancioni rimaste: Provincia autonoma di Bolzano, Puglia, Umbria, Sicilia e Sardegna. Questo significa che ci sarà la possibilità di spostarsi anche al di fuori del proprio comune di residenza e a partire dal weekend successivo addirittura tornerà la possibilità di spostarsi tra regioni che siano gialle.

Nel primo weekend post natalizio dunque la paura è di avere per l’ennesima volta una situazione di disagio sulla mobilità, da qui il Governo sta iniziando a pensare come poter monitorare la situazione nelle città più grandi ed a rischio.

Come successe nel libera tutti estivo, dove la gente si riversava nelle strade travolta da un flusso di semi-libertà, si cerca di evitare una situazione degenerante e che riporti la situazione contagi punto e d’accapo.

LEGGI ANCHE >>> Le consultazioni si concludono oggi: zone colorate altra giornata verità

LEGGI ANCHE >>> L’Italia cambia colore: oggi si decideranno le zone delle prossime due settimane

Weekend di libertà dopo mesi: sabato e domenica tutto giallo, ma mantenere attenzione ed allerta

In particolare dunque si punta ad evitare affollamenti nelle città come Roma, Milano, Firenze ecc… Nella Capitale ad esempio già la scorsa settimana un’orda di giovani si era riversata in zona Piazza del Popolo/Via del Corso creando assembramenti. Questa volta le metro saranno contingentate ed in caso di eccesso di persone nelle zone centrali, chiuse.

Grande timore anche per Milano, dove già dalla scorsa settimana una grande quantità di persone affollava i Navigli. Sotto osservazione in particolare la zona di Corso Garibaldi. Per Firenze invece il sindaco ha firmato l’ordinanza che impone di non sostare in aree con maggior rischio di affollamento.

Impostazioni privacy