Troppi schiamazzi: la lite tra vicini finisce in tragedia

Nel condominio ultimamente le tensione era salita alle stelle, ma non si poteva immaginare qualcosa di simile.

Ambulanza
Ambulanza (Facebook)

Una lite scoppiata per i troppi schiamazzi provenienti da uno degli appartamenti del condomino catanese. La scena che si sono ritrovati davanti agli occhi, gli operatori sanitari e le forze dell’ordine giunte sul posto è stata raccapricciante. La vittima, una donna di 42 anni di origine rumena, distesa in terra, quasi priva di conoscenza, con una profonda verità sull’addome. Ed una consistente pozza di sangue. Il carnefice, sua vicina di casa 47 anni, aveva avuto in passato molti problemi con l’intero condominio.

A raccontare i dettagli di ciò che era appena successo, il fratello della vittima, residente in quel condominio. Sua sorella, era in casa sua insieme a qualche amico. Insieme erano andati a bussare alla porta della 47enne per i troppi schiamazzi che provenivano dall’abitazione. Da li, la colluttazione, violenta. Poi quel coltello spuntato all’improvviso, e la vittima colpita mortalmente. La donna trasportata in codice rosso al vicino ospedale, è morta dopo poco per la profonda ferita riportata.

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Troppi schiamazzi: il legale della donna avanza l’ipotesi dell’infermità mentale

L’arma del delitto, subito ritrovata dalle forze dell’ordine, era stata prontamente lavata e riposta nel lavandino. La donna, nel corso dei mesi passati aveva avuto molti problemi con numero si condomini dello stabile catanese. Schiamazzi, musica ad alto volume, panni imbrattati con la candeggina, un po’ di tutto insomma. Il rapporto con il vicinato era ai minimi storici insomma, ma stavolta, dalla semplice lite si è passati a qualcosa di molto più grave.

Il legale della donna, considerata la posizione della sua assistita ha parlato di una sorte di persecuzione nei suoi confronti ed ha avanzato l’ipotesi che al momento della lite la donna non fosse capace di intendere e di volere.

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