Palermo piange ancora: “Venite con me, ho ucciso la mia fidanzata”

Un’altra tragedia in Sicilia. Dopo la terribile morte della bambina uccisa da Tok Tok a Palermo, un femminicidio a Caccamo.

Palermo non ha ancora spento l’eco della terribile fine di A. uccisa da un gioco estremo su Tik Tok, che oggi deve piangere la drammatica scomparsa di un’altra giovanissima. E’ successo in un piccolo comune della zona, a Caccamo. Una 17enne è stata trovata morta in un burrone. Forse prima di finire lì sotto, è stata anche bruciata.

A portare i carabinieri sul luogo del ritrovamento è stato lo stesso assassino della giovane: il fidanzato di 19 anni anni che si è costituito in mattinata. E’ troppo presto per capire cosa sia successo tra i due ma il ragazzo lo sta raccontando ai militari e presto si saprà di più di un femminicidio inaspettato nelle campagne del palermitano.

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Palermo piange ancora: “Venite con me, ho ucciso la mia fidanzata” Trovata in fondo ad un burrone

Un ragazzo di 21 anni si è presentato nella giornata di oggi, domenica 24 gennaio alle 9.30 chiedendo di parlare con i carabinieri, poi ha chiesto loro di seguirli in un zona di campagna dove è stato rinvenuto il cadavere della sua fidanzata. Una ragazza di 17 anni, R.S., è stata trovata morta dalle parti di Monte San Calogero.

I militari dell’Arma hanno raggiunto il posto insieme agli specialisti della Sis per eseguire i rilievi, c’erano anche i vigili del fuoco e il magistrato di turno. Le informazioni in possesso degli investigatori sono ancora poche, come detto. Dalle prime testimonianze raccolte, il femminicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite, per motivi di gelosia, ma nelle prossime ore saranno raccolti maggiori dettagli sulla tragedia.
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