Governo in crisi, M5S chiede stabilità ma è scomparso dall’agenda politica

Crimi e Bonafede richiamo la maggioranza a maggiore responsabilità. La maggioranza non si romperò, Mes e Recovery al centro del dibattito

Il Movimento Cinque Stelle richiama l’esecutivo a maggiore responsabilità. Nonostante il partito di Beppe Grillo sia scomparso dall’agenda politica del paese, rimane lo schieramento maggiormente suffragato alle ultime elezioni. E così il reggente del movimento da ormai un anno Vito Crimi e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede hanno invitato tutti a mantenere la calma, soprattutto in un momento così delicato per le sorti del paese.

“In una fase così difficile come quella che stiamo vivendo i cittadini italiani non vogliono sicuramente vedere una politica che litiga, ma esclusivamente impegnata ad affrontare e risolvere i problemi“. Lo dichiarano in una nota il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi e il capodelegazione M5s Alfonso Bonafede. “Oggi parlare o paventare una crisi di governo sarebbe incomprensibile e irresponsabile. Il confronto interno alla maggioranza sui temi politici c’è sempre stato e continuerà ad esserci. Il Movimento 5 Stelle ha sempre dimostrato di affrontare con lealtà e responsabilità gli impegni di governo: abbiamo anche saputo fare passi indietro necessari a compierne ulteriori in avanti, così come abbiamo affrontato con fermezza i temi in cui crediamo e continueremo a farlo. Lo stesso ci aspettiamo da tutte le forze di maggioranza”.

Leggi anche >>> Conte e di Maio? No, Putin: ecco come ha liberato i nostri pescatori

Leggi anche >>> Di Maio: Ho una bellissima notizia da darvi: tornerà in Italia;

Governo in crisi, M5S chiede stabilità ma è scomparso dall’agenda di governo. Crimi e Bonafede chiamano alla responsabilità la maggioranza

Il riferimento come al solito è al paertito di Matteo Renzi, Italia Viva. L’ex premier sono mesi che ormai detta l’agenda di governo, nonostante una posizione elettoralmente marginale. Da settimane Italia Viva minaccia la stabilità del governo. Nella maggioranza la rottura si è materializzata attorno ai due grandi temi, il Mes e il Recovery Fund. “Stiamo ancora affrontando un’emergenza sanitaria che purtroppo non demorde, stiamo definendo in questi ultimi giorni il progetto del Recovery plan, stiamo lavorando al rilancio dell’Italia per i mesi e gi anni che verranno. Se ci sono questioni politiche aperte, o che necessitano di ulteriori chiarimenti, non manca la disponibilità ad affrontarli nei modi e nelle sedi opportune. L’obiettivo comune di tutti però deve restare quello di garantire al nostro Paese un governo solido, capace di affrontare con spirito collaborativo e costruttivo l’agenda politica che dobbiamo realizzare”, concludono Crimi e Bonafede.

Gestione cookie