Natale Covid, non aprite quella porta: “State solo con i conviventi”

Sta per essere ufficializzato il piano del Governo per scongiurare una terza ondata di coronavirus. Dissapori nella maggioranza.

Il governo ha altro a cui pensare, sta per accadere qualcosa che metterà in serio pericolo la stabilità della maggioranza. E allora salta l’appuntamento di Conte con gli italiani di mercoledì 16 dicembre: avrebbe dovuto spiegarci ufficialmente come passeremo le festività natalizie. Il premier però ha parlato, lo ha fatto registrando la puntata di Accordi e Disaccordi sul Nove.

La discussione sulle rerstrizioni anti covid è ancora «tutta aperta» non è escluso che la zona rossa valga anche il 6 gennaio o si introducano per l’intero periodo regole da «zona arancione». Il premier Conte, scrivono l’ANSA e Il Messaggero, attende il ritorno da Bruxelles del ministro Teresa Bellanova (Italia Viva) per il confronto finale.

Il dato di fatto è che nel 2020 le feste di Natale saranno molto diverse dal solito, il coronavirus le ha stravolte: si prevede l’Italia in zona rossa, dal 24 al 27 dicembre, il 31, l’1, 2 e 3 gennaio. Negli altri giorni, invece, varrebbero le meno rigorose regole della zona arancione.

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Natale Covid, non aprite quella porta: “State solo con i conviventi” “Chiudere due settimane gli italiani è follia”

L’ufficializzazione arriverà a breve ma da quanto trapela da fonti ben informate saranno dunque sette, otto giorni quelli da bollino rosso e non l’intero periodo che va dal 21 dicembre al 6 gennaio come paventato all’inizio. A volere una linea dura, evitando tuttavia una zona rossa ‘continuativa’ sarebbe il premier Giuseppe Conte sostenuto dal M5S.

Ospite invece di Lilli Gruber a Otto e Mezzo su La7, era invece il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa (Pd), il quale ha spiegato che «si è deciso di chiudere in maniera molto rigorosa, di chiudere parecchio. Qui al Ministero della Salute abbiamo proposto di optare per una misura rigorosa che assomigli molto alla zona rossa. Sarà un Natale poco allegro, è vero, ma sarà più sereno perché le persone a cui vogliamo bene sono in sicurezza».

«Dovremo passare le vacanze di Natale con la mascherina e solo con le persone che frequentiamo abitualmente», ha aggiunto.

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