“Il coprifuoco ci sarà e si rispetta”: Speranza spegne le vigilie di festa

Il ministro della Salute interviene in merito ai possibili scenari delle prossime vigilie di Natale e Capodanno.

Speranza
Roberto Speranza (Facebook)

Il ministro della Salute, Roberto Speranza è intervenuto presso una nota trasmissione tv per parlare di quello che saranno le feste natalizie, ormai alle porte. Si è parlato insomma delle novità che quest’anno caratterizzeranno un periodo di festa tra i più attesi dell’anno, forse il più atteso di tutti, da passare in famiglia, numerosi e festanti, generalmente.

Quest’anno forse le cose non andranno proprio in quel modo, cosi come siamo sempre stati abituati a fare, a festeggiare. Quest’anno, spiega Speranza, sarà attuato il coprifuoco dalle 22 alle 6 del giorno dopo, sia alla vigilia di Natale che a quella di Capodanno. Una decisione che di certo non farà piacere a chi è abituato a salutare il vecchio anno in un certo modo, oppure a chi proprio non può rinunciare alla messa natalizia di mezzanotte.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, Speranza firma l’ordinanza: ecco cosa cambia

“Il coprifuoco ci sarà e si rispetta”: Il vaccino non sarà obbligatorio

Speranza ha inoltre spiegato quanto sia necessario mostrarsi responsabili in questo delicato periodo, anche a proposito, del coprifuoco che ci sarà in alcune giornate. Forse soprattutto per quello è preoccupato Speranza, per quelle giornata più movimentate nella fase notturna, in un certo senso. Occorre responsabilità, no c’è altro modo per evitare una situazione ancora più temibile di quella che attualmente viviamo.

Speranza, ha chiarito che il nuovo vaccino, presso sul mercato, non sarà obbligatorio, ma ci sarà una forte campagna di persuasione, al fine di provare a spingere più persone possibili a sottoporsi alla somministrazione preventiva.

LEGGI ANCHE >>> La favola dell’albero di Natale a Bergamo Quest’anno ci è stato rubato il tempo

Impostazioni privacy