Coronavirus, l’immunologa Viola: “meno morti tra due settimane”

Secondo l’immunologa dovremmo aspettare ancor qualche settimana per vedere un decremento del numero dei morti.

Antonella Viola

In questi giorni di numeri impazziti di dati riscontrati, raccolti ed utilizzati per suddividere il paese in aree con maggiori o minori criticità, il paese sembra davvero sull’orlo di una crisi di nervi. Nel frattempo, nel mondo, notizie sempre peggiori arrivano rispetto alla stima dei contagi e dei morti. In Europa si protesta, cosi come in Germania, contro le misure restrittive imposte dal Governo. In Itala, il lockdown in zona rossa, produce assembramenti, i controlli latitano, e tutto sembra essere lontanamente simile a ciò che successe invece a Marzo.

Negli Stati Uniti, il numero dei morti raggiunge quota 250mila, in Europa come detto, si passa alla protesta, i tedeschi, quelli negazionisti, parlano di un ritorno alla dittatura nazista, in un certo senso, il controllo si perde molto facilmente. Nel nostro paese, si litiga ad esempio sul numero di fattori da prendere in considerazione nella valutazione del livello di criticità in una singola regione. 21 per molti rappresentano il giusto numero, per altri sono invece.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, Governo-regioni: è ancora scontro sui parametri

Coronavirus, l’immunologa Viola: “Giusto il numero di parametri consultati”

Secondo l’immunologa dell’Università di Padova, Antonella Viola, secondo cui il numero dei parametri adottati sarebbe giusto, in disaccordo ad esempio con Bassetti che ad esempio dichiara che escludendo un po’ di fattori dal conteggio finale si potrebbe essere anche più rapidi in determinate valutazioni. La Viola inoltre ha parlato del numero attuale, medio, dei morti, un numero che potremmo veder calare tra almeno un paio di settimane.

Il problema della gestione, resta uno dei punti cruciali di questa fase. Molti esperti non si ritrovano sulla stessa linea di pensiero, e questo accade sempre più di frequente, provocando di fatto una informazione spesso non corretta perchè poi spesso le posizioni si accavallano, e danno vita ad un senso di disagio dovuto per l’appunto alla poca comprensione della situazione.

LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, la proposta della Viola: Un lockdown al mese

Impostazioni privacy