Napoli, neonato muore in clinica, parenti disperati sfasciano reparto

Momenti di grande tensione alla clinica Sanatrix di Napoli, dove in seguito all’inspiegabile morte di un neonato, i parenti presi dalla rabbia hanno distrutto il reparto

Napoli
Fonte Instagram – @erika_gigli_95

Un fulmine a ciel sereno, una tragedia inaspettata che ha avuto dei risvolti incontrollabili. Un neonato è venuto a mancare presso la clinica Sanatrix di Napoli in circostanze tuttora misteriose.

La mamma è stata portata in ospedale dai parenti dopo aver accusato febbre e dolori alla pancia. Il personale sanitario ha naturalmente preso subito in carico la signora, ma secondo i congiunti, pare che abbia ritardato il parto in attesa di conoscere l’esito del tampone per il covid-19.

Sarebbe stata proprio quest’attesa a provocare la tragedia che i parenti non hanno per niente accettato.

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Napoli, la furiosa protesta dei parenti del neonato deceduto

Una volta venuti a conoscenza della morta del piccolo si sono lasciati andare ad una reazione di cattivissimo gusto. Secondo le prime ricostruzioni, pare che i familiari abbiano distrutto alcune aree del reparto. Certo, la rabbia dopo un evento del genere può portare a gesti sconsiderati, ma è altrettanto vero che non è giusto manomettere una struttura utile alla collettività.

Per sedare gli animi è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Nonostante ciò la protesta è proseguita all’esterno del nosocomio, dove i parenti hanno chiesto a gran voce delle delucidazioni sulla dipartita del bimbo in fasce. Inoltre, volevano far sentire la loro vicinanza alla mamma, ancora ricoverata e in attesa degli accertamenti del caso.

Purtroppo non è la prima volta che nel capoluogo campano si verifica un episodio del genere. Già nel periodo del lockdown era andata in scena un reclamo così plateale e pericoloso. 

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