Kasia Smutniak mostra il dito medio su Instagram per una nobile causa che interessa da vicino l’attrice polacca che riceve il sostegno di tutti, di cosa si tratta?
Siamo abituati a vederla al cinema e in televisione dietro la maschera dei personaggi che interpreta e tutti la conoscono anche per essere la vedova del compianto Petro Taricone, da cui ha avuto anche la sua primogenita Sophie.
Ma l’attrice è anche molto altro, sui social molto spesso porta avanti delle battaglie davvero importanti che raccolgono il sostegno della maggior parte dei suoi follower su Intagram, come è successo dopo il post pubblicato da poche ore.
“Con tristezza e orrore, ho visto come le decisioni del suo governo hanno lentamente cambiato la mia immagine della Polonia” sono queste alcune delle parole scritte nel post, ma a cosa si riferisce? Scopriamolo insieme.
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Kasia Smutniak mostra il dito medio: “Le battaglie dei miei genitori sono state calpestate”
Kasia Smutniak mostra il dito medio e lo fa con un post davvero di fuoco su Instagram in cui mostra tutta la sua rabbia e la sua frustrazione per una situazione che si sta facendo sempre più concreta nella sua terra, ovvero la Polonia.
L’attrice che vive in Italia da tantissimi anni si rivolge direttamente a Jarosławie Kaczyński, presidente del partito Diritto e Giustizia, di cui è il cofondatore, ed ex Primo ministro della Polonia, parlando appunto del diritto all’aborto che nel suo paesa sta per scomparire.
“Ciò per cui i miei genitori hanno combattuto è stato violentato e calpestato oggi. Come madre, donna e cittadina di questo paese, dico BASTA!” scrive la modella di quarantuno anni che in passato sempre sui social ha combattuto diverse battaglie come quelle sulla vitiligine che seppur di un altro livello hanno ricevuto il sostegno di tutti.
Insomma è davvero un tasto dolente per l’attrice che anche se a distanza prende le difese dei suoi concittadini che da giorni stanno portando avanti delle proteste in difesa di questo diritto e chi lo sa se le sue parole non possano davvero scuotere qualche coscienza. Staremo a vedere.
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