Chi l’ha visto, la storia di Lucia morta in ospedale: non fu incidente

Si era parlato di incidente riguardo la sua morte, si era parlato di complicanze dovute ad un incidente stradale. Le indagini si sono riaperte perchè non si crede più a questa ipotesi.

Lucia Caiazza
Lucia Caiazza (Facebook)

Era arrivata in ospedale con forti dolori addominali, lo scorso maggio. Si era parlato delle conseguenze di un incidente stradale, che per altro non era nemmeno avvenuto poco prima, e qui i naturali dubbi. I medici avevano parlato di calcoli renali, quei dolori venivano da li, niente di più semplice e nessuna storia assurda dietro quel banale ricovero. Lucia muore qualche giorno dopo, aveva 52 anni, e per la sua morte viene chiesta l’autopsia.

Dall’esame, emerge un’altra verità, la milza di Lucia è lacerata, sintomo che qualcosa di traumatico ha investito il corpo della donna, non quel vecchio incidente, non i calcoli renali, ma ben altro. Le indagini sono ora riaperte, e gli inquirenti hanno arrestato il compagno di lei. Un uomo violento che troppo spesso scagliava tutta la sua rabbia e probabilmente i suoi rancori contro la donna.

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Chi l’ha visto, la storia di Lucia, morta in ospedale: non fu incidente, la denuncia delle figlie

Oggi il caso torna alla ribalta della cronache, e proprio questa sera anche la trasmissione tv “Chi l’ha visto” si occuperà del caso di Lucia. A sostenere la tesi dell’omicidio ci sono anche le figlie, che hanno spesso denunciato le violenze del compagno della donna. Per gli inquirenti ci sono stati mesi di intercettazioni, di ascolto, di confronti con persone informate dei fatti, in qualche modo testimoni indiretti di ciò che avveniva li tra quelle mura domestiche. L’uomo picchiava Lucia, aggrediva la donna con inaudita violenza tutte le volte che la sua mente deviata lo chiedeva.

Le indagini proseguono e la pista del compagno di lei sembra convincere gli inquirenti e tra l’altro convince anche le figlie della donna, per l’ennesimo disumano caso di violenza domestica finito in tragedia.

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