Avezzano, sacerdote contagia casa di riposo: 70 positvi

La scorsa settimana i positivi erano soltanto 4, in pochi giorni il numero è cresciuto in maniera esponenziale, si temono ulteriori contagi. Rsa chiusa per sicurezza.

Istituto Don Orione
Istituto Don Orione (Facebook)

Una casa di riposo interamente o quasi contagiata ad Avezzano. La struttura è stata chiusa completamente con l’esterno, e gli ospiti separati ovviamente dagli ammalati. Il contagio è ormai fuori controllo presso l’Istituto Don Orione, e si teme un aumento della curva dei contagi tra oggi e domani. Situazione che getterebbe ancora più nello sconforto dirigenti e soprattutto ospiti della nota casa di riposo della città.

Il contagio è partito praticamente avviato da un sacerdote dello stesso istituto religioso. Poi sono stati contagiati quattro ospiti, ed infine, stando ad oggi, con i risultati che hanno sancito la realtà attuale dei fatti. La struttura, era stata anche supervisionata nei giorni scorsi dalle autorità competenti sanitarie, considerate le carenze di posti letto negli ospedali impegnati nella gestione dei malati di Covid19. Un sopralluogo atto a constatarne probabilmente proprio funzionalità e qualità del lavoro svolto.

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Avezzano, sacerdote contagia casa di riposo: le reazioni

Apprensione nella struttura di Avezzano quindi, giustificata più che mai considerata la situazione generale che al momento tiene un po’ tutti con il fiato sospeso. Gli operatori, cosi come gli ospiti temono una estensione, una diffusione del contagio a macchia d’olio che comprenda tutto il personale medico, assistenziale e gli stessi pazienti insomma. Si attendono inoltre altri test, per comprendere se in effetti il contagio sia ancora in atto.

La realtà di Avezzano è quella di numerose strutture dislocate in varie parti del paese, tanti rischi, tante possibilità concrete che il virus possa diffondersi a macchia d’olio e tanta cautela nell’utilizzare le più comuni precauzioni del caso. Oltre ovviamente a rispettare regolamenti ed indicazioni nazionali.

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