Guido Bertolaso non le manda a dire: “Lockdown per questo governo”

L’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso non nasconde la sua indignazione verso l’esecutivo che a suo dire non sta comportandosi come dovrebbe.

Guido Bertolaso
Guido Bertolaso (Getty Images)

Guido Bertolaso non le manda a dire al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ed al suo esecutivo. L’ex capo della protezione civile, intervenendo nel corso della trasmissione tv “Tagada”. Ha spiegato quanto sono state inopportune alcune uscite di questo esecutivo, e quanto non è stato fatto nel corso degli ultimi mesi. Racconta di quanto si sapesse della seconda ondata di contagi da Covid19 e di quanto proprio da questo governo non sia stato fatto.

La scellerata operazione del “liberi tutti”, cosi la definisce Bertolaso, quella di autorizzare cioè vacanze ovunque, in ogni parte d’Europa, questa libertà data ai cittadini ha soltanto peggiorato le cose. L’esecutivo dovrebbe andare in lockdown spiega l’ex candidato sindaco di Roma, a loro dovrebbe toccare lascia intendere Bertolaso, per come stanno gestendo la questione, per come l’hanno gestita e per come la gestiranno.

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Guido Bertolaso non le manda a dire: le reazioni

Bertolaso tutto sommato cavalca l’onda delle opposizioni al Governo Conte, che di fatto contestano scelte, indicazioni e tipologie di intervento dell’esecutivo praticamente su tutto. La libertà lasciata in estate, di andare ovunque, la riapertura di fatto di tutte le regioni e dei confini nazionali, secondo molti è stata la vera causa del disastro, e su questo non si sarebbe fatto abbastanza, facendoci trovare nella situazione in cui di fatto siamo.

Il Governo Conte negli ultimi giorni si è reso protagonista di scelte certo coraggiose ma che comunque non sempre hanno trovato il consenso dell’opinione pubblica, figuriamoci quella politica. Preoccupa la situazione è vero, ma preoccupa anche quello che potrebbe succedere se certe restrizioni dovessero diventare ancora più forti. In quel caso, allora,  i danni potrebbero essere davvero enormi.

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