Coronavirus, due senatori positivi, lavori sospesi e tamponi per tutti

Due senatori del Movimento Cinque Stelle sono risultati positivi al Coronavirus, a questo punto i lavori saranno sospesi e si attenderanno verifiche

Senato
Senato (Facebook)

Due senatori, entrambi appartenenti al gruppo del Movimento Cinque Stelle, sono risultati positivi al Covid19. Pertanto, cautelativamente si è deciso per la sospensione dei lavori di Palazzo Madama, oltre che all’intensificazione dei controlli sul tutti i componenti dell’aula. I senatori interessati sono Francesco Mollame e Marco Croatti. I lavori, realisticamente, riprenderanno nel momento in cui si avrà il giusto controllo della situazione su tutti gli addetti ai lavori.

Ennesima misura cautelativa quindi, in una fase in cui praticamente ovunque si corre ai ripari contro la diffusione del virus. Il caso senato, non è certo l’unico in Italia, la stretta degli amministratori locali in quanto ad obblighi e divieti sta facendo in modo che la situazione resti sotto controllo, per evitare spiacevoli evoluzioni negative, che potrebbero portare a ben più drastiche misure cautelative.

Coronavirus, il caso Campania, Genova e Bologna

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca (Facebook)

Il provvedimento emanato ieri da Vincenzo De Luca, Governatore della Campania, in merito ad ulteriori restrizioni, legate soprattutto al contenimento della movida, ha fatto molto discutere. Vietato servire alcolici dopo le 22 se non al banco, vietati banchetti con più di 20 persone, e mascherina obbligatoria anche all’aperto.  Alcune delle nuove regole imposte dall’ex sindaco di Salerno. La priorità è contenere i casi, cresciuti nettamente.

Anche a Genova, forti misure di sicurezza sono state prese per tutelare la salute dei cittadini. Il caso più eclatante è quello del Liceo Linguistico Deledda, che resterà chiuso per due settimane in seguito al riscontro della positività di uno studente al Covid 19. Altre misure di sicurezza sono state adottate per il centro storico, piccolo focolaio di casi nelle ultime settimane.

Stesso discorso per Bologna, dove l’amministrazione ha deciso per l’obbligo delle mascherine anche all’aperto in centro storico, per tutto il fine settimana. La stretta appare oggi necessaria, per contenere, come detto, la situazione. L’incolumità dei cittadini resta la priorità assoluta, e queste misure ci si augura possano scongiurare ben più drastici obblighi e temute restrizioni, cosi come successo nei mesi scorsi.

Impostazioni privacy