Giustiziato in Iran campione Wrestling, fan sotto shock: aveva solo 27 anni

I fan del wrestling sono senza parole, nelle scorse ore è stata resa nota la morte di un noto campione, Navid Afkari è stato giustiziato in Iran.

Wresling

Un momento davvero difficile per i fan del Wrestling, nelle scorse ore è stata diffusa la morte d Stevie Lee, il nano malefico del noto sport internazionale. A poche ore di distanza arriva l’annuncio della morte del campione classe 1993, giustiziato in Iran sabato 12 settembre 2020.

I fan del noto sport sono sotto shock per quanto accaduto nelle ultime ore, una notizia che ha lasciato atterriti i colleghi e i sostenitori da ogni parte del morto.

Wrestling, Navid Afkari è stato giustiziato: shock tra colleghi e fan

Navid Afkari

A poche ore di distanza dalla morte di Stevie Lee un terribile lutto colpisce ii fan del wrestling di tutto il mondo, Navid Afkari è stato giustiziato in Iran sabato 12 settembre 2020.

Il lottatore, classe 1993, è morto per impiccagione come pena per l’accusa di aver ucciso, durante una protesta del 2018, un funzionario pubblico.

Le Istituzoni Internazionali e le Associazioni Sportive da ogni parte del mondo sono indignate e pronte alla battaglia. Afkari è stato infatti ritenuto colpevole a causa di una confessione, poi ritrattata, ed estorta con la tortura. A confermare la tragica morte del lottatore il capo del Dipartimento di giustizia della provincia di Fars.

Chi era Navid Afkari?

Navid Afkari è un nome molto popolare per gli appassionati di Wrestling, conosciuto sopratutto nel panorama sportivo iraniano. Nel 2018 era stato tratto in arresto con l’accusa d aver ucciso Hassan Turkman, un noto funzionario. A reggere l’accusa una confessione, estorta con la tortura secondo il legale Hassan Younesi, e un video, sulla cui esistenza la famiglia Afkari nutre forti dubbi.

I fratelli del noto wrestler, Vahid e Habib, sono stati invece condannati a 54 e 27 anni di carcere. A nulla sono valsi gli appelli e le proteste da ogni parte del mondo: dal presidente Trump alla federazione internazionale di Wrestiling, passando per la World Players Association in molti si sono spesi per salvare la vita di NAvid.

 

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