Casalino e le accuse al compagno: “7 mila euro li guadagno in una settimana”

Il capo ufficio stampa del premier Conte non ha bisogno dei soldi giocati in borsa dal fidanzato. “Settemila euro li guadagno in una settimana”.

Mentre il suo (ormai) ex fidanzato, Jose Carlos Alvarez, scrive anche sui muri che vorrebbe suicidarsi per la vergogna della segnalazione all’antiriciclaggio e il compulsivo vizio del trading online, Rocco Casalino manda a dire a tutti che dei soldi del cubano non se ne fa nulla: “io settemila euro li guadagno in una settimana, figuriamoci se mi interessano i suoi”.

Casalino dice la sua sulla vicenda rispondendo a una domanda de “La Verità”: lo stesso giornale che ha smascherato la vicenda. E’ stato chiesto all’ex Gf di alcuni ragguagli circa un bonifico inviato al compagno Carlos per un’operazione di trading online.

Il portavoce e capo dell’ufficio stampa del presidente del Consiglio dei ministri Conte ha minimizzato, ripondendo: “Lo sai in quanto li guadagno 7.000 euro? In una settimana”. Casalino, che, a suo dire, per le cifre che guadagna non ha nessun bisogno di speculare sul mercato azionario, ha ribadito di non aver mai passato a Carlos Alvarez Aguila informazioni riservate per avvantaggiarlo nel gioco in borsa.

“Io posso fare un’operazione come ha fatto De Benedetti – ha spiegato – che ci ha fatto centinaia di migliaia di euro”, parafrasando il rastrellamento delle azioni compiuto da De Benedetti nel 2015 con le azioni delle banche popolari, poco dopo salvate dal governo Renzi.

E Carlos Alverez? Si è detto molto dispiaciuto per l’accaduto: “Mi vergognavo – ha spiegato – sono caduto in una profonda depressione, ho anche pensato di suicidarmi. Ed è da quel momento che è iniziato il nostro distacco. Lui mi vedeva negativo ma non capiva perché. E poi Rocco è sempre al lavoro, sempre in viaggio con il Premier, come potevo dirgli una cosa del genere?”.

LEGGI ANCHE -> “Lo stato di emergenza è dittatura” Salvini contro Conte

LEGGI ANCHE -> Meloni scatenata: Ridicoli! Dovevate salvare gli italiani non gli immigrati

Impostazioni privacy