Basilicata: 33 migranti contagiati “lo Stato ci mette in pericolo”

Migranti in arrivo da Lampedusa portano la Basilicata a 33 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, più tre locali. Era stata la prima regione Covid free.

Da isola felice – era stata la prima regione Covid free – a 36 contagi in un solo giorno. E 33 sono migranti in arrivo da Lampedusa e ospiti dei centri d’accoglienza locali.

La stragrande maggioranza dei positivi (33 su 36) sono bengalesi arrivati dalla Sicilia e smistati in due strutture d’accoglienza a Potenza e Irsina (Matera). I due centri sono in quarantena e sotto attento controllo ci sono anche i membri del personale, risultati per ora negativi.

Gli altri tre positivi in Lucania sono un cittadino di Moliterno, e due stranieri in isolamento domiciliare. Per tutti e tre si sta cercando di ricostruire la catena di contatti, in tutta Italia.

Migranti contagiati in Basilicata: l’ira del governatore

Il presidente della Regione Vito Bardi (Forza Italia) è su tutte le furie: “Ho immediatamente chiesto al presidente del Consiglio e al ministro degli Interni di impedire che si verifichino nuovamente fatti del genere, non è mia intenzione buttare al vento i sacrifici fatti dalla comunità durante il lockdown.

Il caso è diventato anche nazionale, con Matteo Salvini che ha duramente attaccato il governo: “La Basilicata non è più Covid free, questo governo mette in pericolo gli italiani”. Il senatore lucano Pasquale Pepe della Lega: ”Per di più mi dicono, e lo approfondirò per via istituzionale, che diversi di questi ospiti nei giorni scorsi e fino a poche ore fa, andavano tranquillamente a spasso. Non è accettabile, per niente!”.

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