Quel che c’è da sapere sul cantautore romano Fabrizio Moro. Età, Altezza, Vita Privata e i passaggi fondamentale della carriera dell’artista
Una carriera ricca di successi, ma caratterizzata anche da alcuni momenti di pausa. Fabrizio Mobrici meglio noto con lo pseudonimo Fabrizio Moro, è un personaggio per certi versi indecifrabili, ma grazie alla semplicità e al dinamismo della sua musica, si è è guadagnato grandi consensi togliendosi anche qualche bella soddisfazione personale. Analizziamo nel dettaglio il suo percorso artistico e anche la sua vita privata, che cerca sempre di tenere lontana dalle luci dei riflettori.
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Fabrizio Moro, Età e Altezza
Nasce a Roma 9 aprile 1975 sotto il segno dell’ariete da genitori calabresi ed è cresciuto nel difficile quartiere di San Basilio per poi girare a lungo l’hinterland romano. Per diverso tempo ha fatto uso di sostanze stupefacenti e alcool per poi smettere quando dopo accurate visite mediche si è reso conto di essere arrivato al punto di non ritorno. Probabilmente anche per questo è decisamente ipocondriaco e ciò lo ha portato ad avere anche dei disturbi d’ansia. Passando ad aspetti decisamente più positivi ama i tatuaggi (ne ha diversi sparsi su tutto il corpo) e adora le Harley Davidson. È molto legato ai suoi ricordi e a tal proposito ha una scatola piena di oggetti di vecchia data.
Fabrizio Moro, Carriera, Canzoni, Sanremo
Al pari di tanti suoi colleghi ha iniziato cantando nei pub brani di artisti rinomati. Nel 1996 pubblica il suo primo singolo “Per tutta un’altra destinazione” mentre il primo album “Fabrizio Moro” risale al 2000 anno in cui ha partecipato al Festival di Sanremo sezione Giovani con la canzone “Un giorno senza fine”. La svolta però avviene nel 2007 quando si ripropone sul palco dell’Ariston (sempre nella sezione giovani) con “Pensa”, testo dedicato alle vittime della mafia, con il quale vince la competizione. Nel 2008 partecipa alla rassegna canora nazionale tra i big con “Eppure mi hai cambiato la vita” per poi spopolare qualche mese dopo con “Libero”, probabilmente il brano che è rimasto maggiormente impresso nelle memorie delle persone.
Prosegue la sua ascesa con “Non è una canzone” (Sanremo 2010) e “Fermi con le mani”, dedicato alla nota vicenda di cronaca nera relativa al giovane romano Stefano Cucchi. Continua a produrre e a scrivere brani, anche per altri artisti come ad esempio “Sono solo Parole”, che Noemi ha portato a Sanremo nel 2012. Il suo richiamo però non è più quello di un tempo, almeno fino al 2018 anno in cui insieme ad Ermal Meta sbancano il Festival della canzone italiana con “Non mi avete fatto niente” inserito nell’album “Parole, rumori e anni”. In tutto può vantare ben nove album in studio, l’ultimo nel 2019 “Figli di Nessuno”.
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Fabrizio Moro, Vita Privata, Moglie, Figli
Per quanto concerne le sue vicende personali non si sa molto visto che è molto schivo e poco propenso a mettere su piazza le sue questioni private. La sua relazione con Giada Domenicone (di cui non si tanto altro al di là del nome) è durata diversi anni per poi terminare nel 2019. Per lei aveva addirittura scritto “Il senso di ogni cosa” pezzo diventato celebre per la sua dolcezza. Insieme hanno dato alla luce due bambini, Libero nell’agosto del 2009 e Anita nel dicembre del 2013. A quest’ultima ha dedicata il brano “Portami via”. Attualmente è single tanto da dichiarare di non credere nel matrimonio.
Fabrizio Moro, Instagram
Sul suo profilo Instagram @fabriziomoropage vanta circa 550 followers e svariati post delle sue performance e in numero minore anche foto con amici e qualcuna ancor più sporadica con i due figli. Insomma, abbastanza coerente con il suo essere poco appariscente.